Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] "segni ed immagine di libertà […] la sottomesse del tutto al dominio della Chiesa" ( della Chiesa e cercando "in primo luogo l'accordo con la maggioranza di G. gli umanisti di tutta la penisola riversarono poesie d'omaggio sulla Santa Sede. Il livello ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , non poteva non servirsi a vario livello delle forze, grandi e piccole, che costituivano il telaio della realtà storica dell'Italia centro-settentrionale della prima metà del sec. XI. Ma in assenza di Ariberto e di chi volesse e potesse svolgere una ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] livello della didominio, perché non si è travolti nel suo gorgo".
L'articolazione di questo discorso, continuamente in movimento tra i piani della filosofia, della morale e della politica, ha offerto molteplici occasioni di contestazione (il primo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] – cui si viene ad aggiungere il quarto livello della conservazione dell’essere in Dio. L’affresco di alcuni temi, primo fra tutti il proposito di rintracciare principi idonei a conferire unità, ordine, razionalità a una realtà disgregata e dominata ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] cadute puramente interiori. La mia volontà, che non ha sempre saputo dominare il pensiero, è rimasta però, dalla mia prima giovinezza in poi, padrona delle mie azioni, di quello che appartiene alla vita esteriore. Ma anche nella vita interiore come ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] di Alfieri, alternando le parti di "ingenua" e di "innamorata" con quelle da "prima donna" in cui sostituiva la madre malata.
C'è un episodio che supera il livello attorica fino a dominarla e trasformarla in qualcosa di personale. Procedette ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] prima del comitato centrale svoltosi all'hotel Midas di Roma nel luglio 1976 in cui Craxi divenne segretario del PSI, esisteva una classe dirigente, di nuova generazione, che avvertiva la necessità di una svolta. Le esperienze vissute a livello ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] con l'obiettivo di riportare l'intera area al livello esistente nell'età nascita del dominio dei papi anche nel temporale.
Di quest'anno 1835), che - per l'impegno a sostenere il primatodi Roma - poteva servire come base della dottrina neoguelfa.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, con la creazione di nuove discipline e di nuove strutture di ricerca, la formazione di una scuola e la proiezione di scritti fenicio-punici, primodi una serie di studi di carattere storico e ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di Brabante e Boezio di Dacia sono condannate una prima volta dal vescovo di rapporto di causa ed effetto. Contro tale complesso cosmico-vitale, che domina indicibile, qualcosa che, a seconda del livello ideale cui è riferito, si proietta nella ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...