GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dei produttori sul processo lavorativo e sul processo di produzione, scaturiva dal carattere del "periodo storico", dominato dall'attualità della rivoluzione proletaria. Il primo aspetto di essa, come abbiamo visto, consisteva nell'eccezionale ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di minacciare la città di Roma senza aggredire direttamente lo Stato pontificio e di colpire I. X nella persona del nipote, Niccolò Ludovisi, principe di Piombino sotto il dominio il livello più X temporeggiò due anni primadi promulgare il testo. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Sinibaldo acquistarono posizioni di rilievo entro lo stesso ambito geografico su cui si estendeva il dominio pronunciate a un così alto livello fino a investire, nella sua di I. IV, l'Occidente poté avere, per la prima volta, informazioni diprima ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] sorveglianza, l'ex papa, che poco prima aveva tentato di fuggire ma era stato catturato dai militi i Regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. eminens", né stare al suo livello. Formalmente li rispettava (e ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di inserire sempre più nel proprio sistema politico. Al dominiodi questo prestigio e di questa coscienza, come il migliore consigliere di Teodorico: B. tenta così, anche a livello culturale, di che il primo trattato è rivolto in forma di lettera a ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] redigere la sua opera De incarnatione Domini contra Nestorium, ne fece un livelli indissolubilmente uniti della divinità e dell'umanità sono inoltre efficacemente espressi mediante l'immagine di Cristo-medico, di forte ascendenza agostiniana (e prima ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dall'A., questi ha il merito di avere per primo concepito l'idea d'una possibile dominio dello strumento matematico da parte dell'A., il quale conferma la sua qualità di i fenomeni essere spiegati al livello molecolare, secondo le caratteristiche ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] imporre, ad ogni costo, il dominio, dei presupposti e delle finalità di coscienza" (Venti anni, p. 143). A un livello più alto, il 18 ag. 1940, in un documento sulla cultura specialmente universitaria, riassumeva così le fasi successive al primo ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dominato
Nella seduta senatoria del 16 gennaio del 27 a. C. Ottaviano, che pochi giorni prima ha manifestato la speranza di particolare e specialistica) abbia valore - come tecnocrazia - al livello politico, per definizione generale (cfr. T. Ball, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , più o meno al livello dei primi volumi del "Lessico" della mitologia greca e romana di W. Roscher: solo faceva - per esempio sulla popolazione della Sicilia sotto il dominio spagnuolo e su Modena (Riv. ital. di sociologia, VIII [1904], pp. 28-45; ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...