PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] complesso palaziale doveva configurarsi come un insieme di edifici distinti sui quali tutti dominava quello della grande sala (hall) per muri perimetrali dei due primilivelli: il primo, in parte interrato rispetto al piano di corte, era suddiviso ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] patriarcato di Aquileia, la città divenne un centro diprim'ordine anche dal punto di vista 'aula è di m. 10,87, quella del presbiterio di m. 5,72 sopra il livello del pavimento il sovrano fondava il suo dominio. Secondo l'iscrizione votiva, ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dagli Unni e, al più tardi nel 480, inglobata nel dominio dei Franchi. La T. altomedievale, che dopo la caduta cripta esterna su due livelli; nel 1936, nella prima vennero rinvenuti due sarcofagi e il coperchio di un terzo, appartenenti probabilmente ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] la necessità di difendere la terra e dominare le classi attica raggiunge una elevatezza dilivello e una complessità eccezionali. A Corinto lo stile tardogeometrico ha breve durata e cede al primo stile protocorinzio attorno al 720 a.C.; ad Argo esso ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] protiro principale.Nella tribuna dello stesso protiro, di eccezionale livello espressivo, sono le statue di S. Imerio, la Madonna con il Romanico. Ai primi decenni del sec. 13° si possono attribuire le parti rimanenti di una Maiestas Domini, bordata ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e universitas) sull'esempio di Davide e di Costantino.Sempre a livello più strettamente figurativo, e immagine degli antenati di Cristo, posta prima del prologo, e la Maiestas Domini all'inizio del Vangelo di Matteo nel Codex Aureus di Lorsch (Alba ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] ; il suo uso divenne però stabile solo nella prima metà del secolo seguente. Tra il sec. 9 le élites germaniche che subirono il dominiodi quella popolazione, cioè nell'ambito di ape o di cicala (Böhner, 1981). Lo stesso motivo e il medesimo livello ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] l'arcivescovo Leone consolidò il dominio ravennate sulle città emiliane, in primis su F., divenuta una "area di frizione fra Roma, Ravenna e Mesi di Nicolò, con lunetta e protiro (Krautheimer-Hess, 1928), e un primolivellodi trifori ancora di tipo ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di T. sotto il dominio della Chiesa, esercitato in città attraverso vicari didi un intervento diprimo Duecento (Prandi, Righetti, 1975). La terza grande fase di e soprattutto l'intervento di una committenza di altissimo livello, in contatto con ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] un complesso amalgama di influenze all'interno di un'area di ha 33 ca. e pur conservando parecchi elementi risalenti alle epoche precedenti, era segnata soprattutto dall'impronta della dominazione araba. Sotto la primadominazione latina (1104-1187 ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...