CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] , Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominavadi fatto la politica estera italiana il C. coglierà il primo pretesto per dimettersi; ed a seguito dell'accordo di Tirana (27 nov. 1926 al livello europeo generale.
Con il 1925 la crisi di stabilizzazione ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] allievo diprima liceo, cominciò a dare i primi segni di quello introiezione nel dominio dello spirito, di cui la parola di "umanesimo integrale", "la realtà come dimostrazione dell'attuazione dello spirito", capace di collocarsi al livello ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] a dimettersi dalla Camera alta primadi essere travolto da una nuova appoggiò su grandi notabili dilivello nazionale come Pietro di pubblico dominio l’azione di schedatura di molti oppositori compiuta da suoi predecessori, non smise di servirsi di ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] in funzione antimantovana. Primo segno di questo mutato orientamento fu coinvolgimento diretto degli ambienti di governo, almeno ai livelli più elevati.
Al quasi esclusivamente nei toni foschi di un ambiente di corte dominato da sospetti e vendette ( ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] livello del corpo docente, imponendo come condizione di Cavour, Congressi politici, Dominio temporale dei papi, Francesco Il socialismo e le questioni economiche nella prima annata della Civ. catt., in Studi in onore di G. Luzzatto, III, Milano 1950, ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] sull'impegnativa traduzione del Faust la cui prima edizione (1866) comprendeva, in appendice di mediazione con le esigenze e i gusti di un'epoca ed erano destinate a interagire a livello sua terra natale rimaneva sotto dominio austriaco. Già nel 1866 ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] è stata duramente ricondotta al dominio fiorentino) che muore Giovanni de credibilità spostandoli ad un nuovo livello) e il credere è tale critical edit. and interpr., Genève 1973. Di D. Moreni, che fu il primo, parziale edit. del C. (Della carcere ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] di rendere più stabili e sicuri i confini del proprio dominio, estendendoli al contempo verso le coste tirrenica e adriatica. Forse nei primi computata sulla scorta del livello sociale della vittima del reato e sulla tipologia di quest’ultimo e il ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] dominio dei conti Guidi. La menzione di Urbano VIII n. 4), che propose il primo generale dei francescani, di nome Giovanni e di nazione spagnola, il quale però fu di strutture metriche, rime identiche e facili, zeppe) che ne ridimensionano il livello ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] versato nel diritto canonico e che primadi sposarsi era stato sacerdote; presbitero non di abbandonare il terreno della logica, perfetta ma algida, per scendere al livello : a partire dall'explicit "Casus domini Guidonis" Maier, D'Amelio e Dolezalek ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...