CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il 12 marzo, accolto da grida di "Benedictus qui venit in nomine Domini", durante il primo mese del suo soggiorno, il C giustificazione anche per gli altri due articoli), ma anche a livellodi azione diplomatica, il C. fu'chiamato a difendersi su due ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] costitutivo della programmazione economica ed era rimasta invece dominio dei saperi urbanistici e dei piani da essi livello regionale e interregionale.
Questo dibattito fu scandito da alcune tappe di carattere normativo e istituzionale. Il primo ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] veneto. Governanti e governati nel Dominiodi qua dal Mincio nei secoli XV livello istituzionale, non lo era più, fin dai primi decenni del Settecento, a livello economico e sociale. I matrimoni fra le più antiche e facoltose famiglie della nobiltà di ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] fiaba, come genere dominante, si sarebbe poi consolidato il primato estetico (ma in definitiva politico) della fiaba di magia, con principi nel formato dei 45 giri, di limitato livello sia qualitativo sia di prezzo. Anche questo nuovo mezzo venne ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] uccisione della prima moglie, Eleonora de Toledo, e renitente a contrarre nuove nozze dilivello adeguato, aprirono conseguimento del dottorato, 32 giovani bisognosi provenienti dal dominio), di un orto botanico prestigioso (il giardino dei semplici), ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] di articolazione dominante. In questo si manifesta il primato del tempo all'interno del concetto egizio del Cosmo, concepito in primo criteri linguistici.
Nella cosmogonia di Esna, il primolivello ontologico presuppone la preesistenza dell ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] condanne in due intervalli di tempo diversi risulterebbe molto piccola.
I primi test semplici di significatività
Poisson sottopose entrambi i casi presi in esame a un test di significatività, definendo per ciascuno un livellodi significatività e la ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] maturità, nel pieno dominiodi personali mezzi linguistici, forma di arco trionfale, con le sculture di Baccio Bandinelli e di altri.
Al tempo di Paolo III (prima del 1547 assai diverso livello qualitativo ed impedisce, talvolta, di individuare con ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] cui ricorderemo in primo luogo: a) la fusione delle varie Chiese di una stessa confessione in confederazioni a livello mondiale; b) porterebbe all'affermarsi dello Stato totalitario e al dominiodi un'ideologia non cristiana; il protestantesimo è ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 13 e pietate/-tade 6, ecc.
Meno selettivo è Dante nel dominio della morfologia verbale e della morfosintassi. Per es., nel poema, ogni livello d’uso, della norma accolta in letteratura.
Anche i primi giornali realizzano presto un modello di italiano ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...