URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il territorio fu integrato nello Stato della Chiesa. I primi due legati, preposti alla Legazione di Urbino ex novo costituita questo sistema didominio non fu intaccato neanche dall'esorbitante nepotismo di U. o dalla disastrosa guerra di Castro che ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] domini la contea di Ceneda (oggi Vittorio Veneto); il testamento di Eberardo e diintegrarlo con la creazione di "munitissimi loci" nuovi, i castelli. Strutturalmente incapace di provvedere direttamente all'esecuzione di quest'insieme imponente di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il respiro ambizioso del dominio federiciano, di cui l'esaltazione monumentale e la simbolizzazione paradigmatica costituiscono, d'altronde, l'esito più alto, il risultato più duraturo.
Sapiente la bivalenza del palazzo: integrata la facciata verso l ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] e quindi liberticida. Il pericolo maggiore per l'integrità della legge, soprattutto in presenza del conflitto sociale forse che l'idea stessa di egemonia si trova stretta tra progetti didominazione irrealizzabili (come quelli di Carlo V o del Re ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] volontà della Chiesa - che dominava e controllava questa produzione iconica - di concentrare il potere dell'immagine sorte delle a., le rappresentazioni dell'inferno e del paradiso integrate nel Giudizio universale, che pure sono le più frequenti, ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] titolo Il dominio temporale della S. Sede, stigmatizzò l'idea di voler fare "suddito di una potenza terrena , i cattolici "sono più che mai obbligati di recare nel maneggio degli affari integrità e zelo", pur precisando - con chiaro riferimento ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di nomenclatura ornitologica («Abbiamo preso nidi di ghiandai, di gazze, di rossignoli, di passerotti, di stornelli, di cabornie buffanere»), colpisce il dominio dell’uso, accettato nella sua integrità, Lambruschini e molti altri restavano ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] Giuliano della Rovere, che ne era stato il promotore, rese didominio pubblico. Dato che il legame con i malfidi Veneziani non integrità dello Stato pontificio. La bolla di investitura del Regno di Napoli in favore dei discendenti maschi legittimi di ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] partenza per la Sicilia anche di Francesco iniziava un lungo periodo didominio francese sul Mezzogiorno continentale e sua secolare autonomia da Napoli, diventando parte integrante del Mezzogiorno, di cui avrebbe condiviso le istituzioni.
Alla ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Austria il mantenimento della sua integrità territoriale, a condizione che Francesco abdicasse in favore di F. che, peraltro, le ingenti spese e i pesanti danni subiti durante la dominazione francese. Ancor più laboriose furono le trattative con la ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...