CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di toni polemici, specialmente riguardo alla dottrina della giustificazione che egli si preoccupa diintegrare
Giunto a Ratisbona il 12 marzo, accolto da grida di "Benedictus qui venit in nomine Domini", durante il primo mese del suo soggiorno, il C. ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] titolo Il dominio temporale della S. Sede, stigmatizzò l'idea di voler fare "suddito di una potenza terrena , i cattolici "sono più che mai obbligati di recare nel maneggio degli affari integrità e zelo", pur precisando - con chiaro riferimento ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sua morte rappresentò anche la fine dell'idea imperiale e didominio degli Svevi, che con F. e i suoi ispiratori letterari principi stessi.
Il progetto politico attribuito a F. diintegrare, mediante la creazione dei vicariati, le regioni italiane ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] partenza per la Sicilia anche di Francesco iniziava un lungo periodo didominio francese sul Mezzogiorno continentale e sua secolare autonomia da Napoli, diventando parte integrante del Mezzogiorno, di cui avrebbe condiviso le istituzioni.
Alla ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Austria il mantenimento della sua integrità territoriale, a condizione che Francesco abdicasse in favore di F. che, peraltro, le ingenti spese e i pesanti danni subiti durante la dominazione francese. Ancor più laboriose furono le trattative con la ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] avrebbe reso di pubblico dominio, diventa di B. Gamba, Venezia 1830; Sermoni alla loro integrità primariamente ridotti sopra l'autografo [sitratta di un'apografo], aggiunte le osservazioni di Clementino Vannetti, Genova 1830; Lettere inedite di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1804), impiegando dei condannati ai lavori forzati (L'integrità del Pantheon di Menenio Agrippa, Roma 1807).
Le sue tesi, crollo dell'esarcato, con la nascita del dominio dei papi anche nel temporale.
Di quest'anno sono diversi pareri legali: l' ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e prudente, ma soprattutto integro e leale, che poneva il proprio onore, la propria fedeltà agli impegni presi e il bene della sua casata e della sua città sopra ogni considerazione. Nella storia della dominazione gonzaghesca di Mantova, gli oltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] due: o conviene che la classe dominante distrugga la servente, o convien di mano del Cuoco, l’appello a sostenere la Repubblica era affidato a due elementi: per un verso, lo scopo e le finalità della Repubblica – «la pace nelle famiglie, l’integrità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] scienza e integrità de’ magistrati. […] perché dove non è fede, ivi non è né certezza di contratti, né forza nessuna di leggi, avidità (speculazione), con lo spirito di potere che produce la volontà didominio e di sopraffazione dei popoli, per non ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...