"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] non succede il figliuolo al padre, da cui potesse il dominio essere alcuna volta men che ottimamente governato; e chi vi al microscopio, ricucita con mille integrazioni: si divarica di là, si stringe di qua, meglio trapiantare quello e tagliare ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] un possesso continuato e ultratrentennale non produce acquisto del dominio a favore di chi lo eserciti. Tra questi beni spiccano, per Rigo tintore e dalle monache di San Marco di Amiano va vista nella sua integrità. Se, infatti, l'individuazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , così, non meno temibile delle minacce esterne, di altri potentati, all’indipendenza e all’integrità del dominio fiorentino. Allo stesso modo, la monarchia si configura come la forma di governo preferibile, ma questa appare come una concessione ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] più convenevoli e proporzionate a coloro che aspirano a dilatazione didominio e a grandezza d' acquisti" - s'immetta osservazione d'una multisecolare attenzione via via integrata e consapevolizzata dal compenetrante e lievitante apporto d ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Briguglio, Lo spirito religioso nel Veneto durante la terza dominazione austriaca (Fortuna di Ernesto Renan), "Rassegna Storica del Risorgimento", 42, 1955 Incipit "Seminario di Chioggia", 1° settembre 1908, dattiloscritto con integrazioni a penna, ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] o dell'altro gruppo, ma piuttosto la stessa integrità della provincia. Dopo un percorso così spesso turbato 40-43, 68-78.
140. È il caso, per esempio, di "filius Dominici tribuni" da cui Trundomenico o Tradonico.
141. Come Particiaco lo indicano, ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] stessi utilizzati nel taik kyun, con l'integrazionedi calci bassi e spazzate, sia i colpi, di Mactan, mentre a Lapulapu viene attribuito un sistema di combattimento armato che classificava sei colpi di taglio e due di punta. Durante la dominazione ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] su di essi. Più che di un vero e proprio saggio di demografia storica, si tratta dunque di uno sforzo diintegrare demografia nei proverbi e nelle credenze più diffuse, essa appariva dominata in modo incontrastato dall'idea della morte, un'idea ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] è la questione dell'Io, dove si tratta didominio piuttosto che di percezione; l'alternativa non è affatto tra esser suoi scritti siano tentativi spesso infruttuosi diintegrare i contributi rivoluzionari di quest'opera con una teoria psichica ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] altrove - "di costituire una sorta di appendice della guerra guerreggiata o diintegrazione cronachistica della ' dalla successione di Roma e di Venezia": 'Le Isole Jonie nel dominio veneziano'. Conversazione di Gino Damerini all'Ateneo di Venezia, ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...