Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella figura di Leonardo si riassumono le esperienze maturate nei secoli precedenti nel [...] integrità è indispensabile per collocare ogni membro nel tutto e ricavarne la proporzione per via di rapporti, mediante il canone di proporzioni. L’atlante di macchine è simile a un atlante di delle ragioni è ormai dominio dello scienziato, all’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo viene definita e ridefinita la nozione di corpo, reso “trasparente” dai progressi [...] dominio della medicina in molte sfere della vita dell’uomo, la diffusione di sport di massa, di bagni di mare e di sole, di trattamenti estetici e anche di permanente dell’integrità fisica. I valori morali che orientano questo genere di scelte e i ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] astratta e priva di contatti con la vita, il D. non si sottrasse alla teoria teologica dominante e non superò Alessio. In quell'occasione il papa lo definì "illustre per la sua integrità, modestia e ricchezza della sua dottrina" (L'Univers, 15 febbr. ...
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Uzzano, Niccolò da
Isabella Lazzarini
Nacque a Firenze nel 1359, da una famiglia di banchieri del quartiere di Santo Spirito: il padre Giovanni fu il primo a venire eletto alla Signoria nel 1363. U. [...] ruolo centrale grazie alla sua reputazione di uomo dotato di coraggio, saggezza, integrità e schiettezza, doti che lo 1978; A. Zorzi, La formazione e il governo del dominio territoriale fiorentino: pratiche, uffici, ‘costituzione materiale’, in Lo ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] maggiore, chiese allo zio la consegna dei domini; li ebbe a condizione di rinunciare a ogni diritto sulla contea e sulla Marca e di riconoscersi suo vassallo.
A. intendeva in questo modo affermare l'integrità dello stato e durante il periodo in cui ...
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Diritto
Principio in base al quale i popoli hanno diritto di scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna, in particolare [...] inoltre essere contemperata con il principio dell’integrità territoriale degli Stati.
Affermato nella Carta di tre specifiche fattispecie, qualificate come crimini internazionali: la dominazione coloniale, l’occupazione straniera e i regimi di ...
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Principio in base al quale i popoli hanno diritto di scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna, in particolare dal [...] inoltre essere contemperata con il principio dell’integrità territoriale degli Stati.
Affermato nella Carta di tre specifiche fattispecie, qualificate come crimini internazionali: la dominazione coloniale, l’occupazione straniera e i regimi di ...
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Leader religioso indiano (Panjāb 1911 - Amritsar 1972). Fu tra i promotori della campagna per i diritti civili dei Sikh in contrasto con le comunità dominanti indù e musulmana. Dedicatosi alla creazione [...] nel Panjāb, dal 1942 aderì al movimento per la liberazione dell'India dal dominio britannico. Si batté per la formazione (avvenuta il 1º novembre 1966) di uno stato autonomo di lingua panjābī, garante dell'integrità religiosa e culturale dei Sikh. ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] l'analisi dell'organizzazione fondata sulla collegialità di Parsons, e fornisce un criterio per distinguere un'autentica integrazione sociale da un ordine sociale stabilito attraverso il dominio burocratico. Rispetto al funzionalismo nella sua prima ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] sul piano della prassi. Nella realtà però dominava piuttosto il principio dell'esclusione, come dimostra comunità cui esso appartiene". La s. diventa qui "parte integrantedi una morale universalistica" e perde così il carattere particolaristico che ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...