denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] – incaricato della sicurezza e dell’integrità dello stato territoriale – era oggetto di tale sospetto che una legge istituiva debito. Ma dal processo di concentrazione delle ricchezze, dal dominio alla dominante, risultarono, durante il Quattrocento ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] "questione albanese" a seguito di pressioni irredentiste iugoslave e greche che minacciavano l'integritàdi quel paese nei cui confronti Paulucci de Calboli, Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominavadi fatto la politica estera italiana. Noto per alcuni ...
Leggi Tutto
Apprendimento. Basi molecolari dell'apprendimento
Ted Abel
Craig H. Bailey
Eric R. Kandel
I moderni studi di psicologia cognitiva hanno chiaramente dimostrato che l'apprendimento e la memoria non [...] collegano i neuroni sensoriali a quelli motori, sia nell'animale integro sia nelle cellule in coltura, indicano che nei cambiamenti a mette in evidenza la potenziale importanza di regolazione del suo dominio intracellulare in cui è presente una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] dominio della delinquenza organizzata dall’altro.
Il rilancio di un Paese rurale
L’industrializzazione italiana di appoggio finanziario della Comit di Raffaele Mattioli (1895-1973). Ambizioso, riservato, di un’integrità personale rara, Mattei ha ...
Leggi Tutto
FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] -aux-Moines. Le conseguenze a medio termine di questa disfatta incondizionata furono il crollo delle speranze inglesi di ricostituire il dominio angioino nella sua integrità e la marginalizzazione di Ottone, che si ritrovò progressivamente ridotto a ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] de Il canzoniere provenzale di Bernart Amoros, ricostruito nella sua integrità giustapponendo alla sezione riccardiana , a quello idealistico dominante nella cultura italiana del ventennio fra le due guerre mondiali. Di questa crisi inevitabile e ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] dimenticare che la sua terra natale rimaneva sotto dominio austriaco. Già nel 1866 era stata appunto di P. Mascagni, che per il libretto del Ratcliff, portato però sulle scene solo nel 1894, si affiderà alla versione del M. assunta nella sua integrità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’intero Ottocento è percorso dall’alternarsi di una concezione sacrale della letteratura [...] Hegel a riconoscere nel nuovo genere dominante, il romanzo, la presenza di una forma epica ridotta alla storia altro elemento, è vero, possono star discosti, con vantaggio, nella loro integrità: la musica, in quanto concerto (che però è muto, non sa ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] anni (1631) sotto il diretto dominio pontificio. In Romagna si occupò principalmente di ristabilire l'ordine e la pace sociale pamfiliani" e lo stesso C., "tutti per un soggetto di somma integritàdi vita, eminente nella virtù et habile al peso del ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] e una sorta di immunità, che significò anche integrità territoriale. Per giunta di un discreto margine di azione. Dominarono la scena i figli di Tano da Castello irriducibili avversari di Firenze, di Città di Castello e per un certo periodo anche di ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...