Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] stabile didominio e come espressione del pregiudizio razziale (realizzato nei suoi aspetti di segregazione rapporto al corpo sociale, quanto al recupero e all'integrazione, che esprime la perdita di una posizione marginale in seno alla società (v. ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] , della diversità e dell'integrazione, la fruizione della pace ha portato la paura della guerra" (v. Rapetto e Di Nunzio, 2001, p. 317 fibre; è anche il Grande Satana, che aspira al dominio del mondo. La sua espansione planetaria significa il dilagare ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] .La prima nota di pagamento a T., "caput magistrorum [...] pro constructura monumenti domini imperatoris", è del integrità del blocco, così consentanea con la visione serenamente pacificata del senese, si allenta, verosimilmente per l'intervento di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] al Poe di Berenice, e che nei Racconti fantastici di Iginio Ugo Tarchetti diviene sinonimo di una perduta integrità e identità nervosa di Fosca, è provocata da una malattia che si sottrae al dominio della scienza medica, in grado di afferrarne ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] Descartes sosteneva che la mente degli esseri umani appartiene al dominio spirituale, mentre il loro corpo fa parte del mondo della diritto nella sola integrità fisica della persona (di cui all'art. 5 c.c.), né nella sola assenza di malattie (cui si ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] le cui linee classiche riflettono l'influenza di Algardi.
Il classicismo rimase parte integrante dello stile del G. anche dopo che corona d'alloro. Di tutti questi elementi, il più controverso era il globo, simbolo didominio utilizzato nei monumenti ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] di queste molecole ad Ago2, con l'aiuto di altre proteine che contengono dominidi riconoscimento di retroposoni, e anche di trasposoni, è essenziale per il mantenimento dell'integrità del genoma.
Nonostante le proteine Ago, e quindi i meccanismi di ...
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Papato
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, [...] il sovrano ha sul suddito, ossia in un rapporto didominio " (Nardi, op. cit., p. 271).
di D. nei riguardi della donazione di Costantino - a parte la circostanza assodata che egli non conosceva il testo nella sua integrità (cfr. Nardi, Nel mondo di ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] – incaricato della sicurezza e dell’integrità dello stato territoriale – era oggetto di tale sospetto che una legge istituiva debito. Ma dal processo di concentrazione delle ricchezze, dal dominio alla dominante, risultarono, durante il Quattrocento ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] "questione albanese" a seguito di pressioni irredentiste iugoslave e greche che minacciavano l'integritàdi quel paese nei cui confronti Paulucci de Calboli, Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominavadi fatto la politica estera italiana. Noto per alcuni ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...