DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la mente dello Ill.mo Dominio è unita con la Chiesa significare il livellodi estraneazione di Roma e vi fa ritorno con l'incarico diprimo segretario del pontefice (nonostante le aperte rimostranze di Cosimo I e di Carlo V). Si tenta il rilancio di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Marescotti, osteggiatissimo dai francesi, che dominò la prima fase di un conclave disturbato da un incidente di cui si curò maggiormente il livello professionale. In questo rilancio della Sapienza furono favorite le discipline giuridiche, prima ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] viennese della Poetica del '70, p. 584, alludendo al dominio temporale del papa), i riti liturgici ("che avveniva nella rappresentazione alla prima, ed infine appiattisce il gioco metaforico di certi versi (appunto ignorandone il livello connotativo) ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] partecipò con maggiore assiduità.
Dunque un personaggio dilivello culturale diprimo piano, che riunisce in sé alcune delle primi del Cinquecento. La ricerca di un "decoro" eroico implica il senso del distacco dalla natura e del dominio ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il promotore, rese didominio pubblico. Constatata l'improduttività di tale legame, I di un papa che commissionò diverse opere di alto livello artistico un prestito di 100.000 ducati. Il primo collegio a essere ristrutturato al fine di creare nuovi ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della Segnatura di giustizia.
Prima dell'elezione di principio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione di Napoli e della Sicilia, allorché il dominiodi Carlo VI vi fu posto in pericolo dalla rivendicazione di Carlo di ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Capuani la lotta per il dominio sulla Terra di Lavoro, egli appare membro un ruolo diprimo piano svolse E. l'anno seguente, quando Atenolfo di Teano, impadronitosi di Capua più maturo il livellodi "disponibilità" a interessarsi di cose ed uomini. ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] " al confine lombardo.
Nei primi giorni di giugno del 1568 si tenne a miste di prevalenza cattolica. Ma lo scontro a livello internazionale Maselli, Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il dominiodi Filippo II, in Nuova Riv. stor., LIV ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di inserire sempre più nel proprio sistema politico. Al dominiodi questo prestigio e di questa coscienza, come il migliore consigliere di Teodorico: B. tenta così, anche a livello culturale, di che il primo trattato è rivolto in forma di lettera a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di minacciare la città di Roma senza aggredire direttamente lo Stato pontificio e di colpire I. X nella persona del nipote, Niccolò Ludovisi, principe di Piombino sotto il dominio il livello più X temporeggiò due anni primadi promulgare il testo. ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...