DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] , così diversa dalla omamentazione sobria delle facciate dei Raguzzini, rende più credibile la possibilità che ne sia autore il De Dominicis.
Meno sicura è la natura del contributo del D. alla chiesa dei SS. Bartolomeo e Alessandro dei Bergamaschi (S ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Ancona 1947 - Roma 1998). Artista complesso, indipendente da mode e correnti artistiche, noto soprattutto per alcune performance provocatorie, seppe usare nella sua produzione le più diverse tecniche espressive.
Vita e opere
A Roma, dove si era trasferito nel 1965, ha svolto la sua ricerca che, utilizzando mezzi espressivi diversi (dal disegno all'installazione), presenta ...
Leggi Tutto
DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] propriamente una "perision" per tservicios prestados en materia de Estado de D. Antonio De Dominicis", la quale è poi "abolida con las graves inquisiciones del dicho De Dominicis que fue condenado de la junta de Estado en el Presidio de Trapani", si ...
Leggi Tutto
Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] di compiere il miracolo di tramutare in opera d’arte qualunque cosa vi venga esposta». Questa affermazione di Gino De Dominicis campeggia, accanto ad altre di medesima lapidarietà, nella mostra a lui dedicata con cui si è inaugurato il MAXXI, primo ...
Leggi Tutto
BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] Giuseppe Sanmartino, mostrò attitudine più all'incisione che alla pittura: ne diede prova incidendo "sul rame col bulino dei graziosi alfabeti" (Paparo) - che non ci sono noti - e una Veduta della spiaggia ...
Leggi Tutto
Fotografa italiana (Roma 1944 - ivi 2014). Da autodidatta ha iniziato la sua attività collaborando a vari periodici (Il Mondo, L'Espresso, l'Almanacco letterario Bompiani, Vogue). Negli anni Settanta ha [...] artisti concettuali e comportamentali (M. Pistoletto, V. Pisani, F. Mauri, S. Chia, M. Rotella, C. Tacchi, G. De Dominicis) alla realizzazione di opere e performances. Specializzatasi nel ritratto in bianco e nero e a colori, dopo aver partecipato ...
Leggi Tutto
VACCARO, Lorenzo
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, nato a Napoli nel 1655, morto nel 1706. Fu scolaro di Cosimo Fansaga. Tra le sculture, che sono il frutto migliore della sua attività [...] del consigliere Francesco Rocco nella chiesa della Pietà dei Turchini e il sepolcro di Giacomo Galeota nel duomo. Il De Dominicis dà notizia di parecchie altre opere del V., come diverse statue di bronzo e d'argento per la cappella del Tesoro ...
Leggi Tutto
BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] e l'oratorio di S. Pellegrino. La prima, ripristinata in forme romaniche da un restauro del 1932-1934 diretto da De Dominicis (per l'aspetto anteriore Gavini, 1927-1928, I, figg. 92-93), ha pianta basilicale a tre navate absidate, separate da arcate ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] ereditati dai maestri del Seicento. Fu padre di Domenico, architetto, ed ebbe nel suo studio come collaboratori C. De Dominicis e P. Passalacqua, che portarono avanti fino alla metà del secolo XVIII esperienze progettuali di marca barocca.
Fu attivo ...
Leggi Tutto
. Forma di arte contemporanea d'avanguardia che usa il corpo sia come oggetto su cui compiere operazioni sia come soggetto che agisce in uno spazio circoscritto e provoca eventi.
Questo tipo di arte, detta [...] e George, U. Lüthi, J. Jonas, B. Naumann, G. Brüs, H. Nitsch, K. La Rocca, G. Pane, V. Acconci, G. De Dominicis, F. Mauri, V. Pisani, M. Zaza, E. Bugli. La loro intenzione è di esprimersi il più direttamente possibile, eliminando tutte le mediazioni ...
Leggi Tutto