DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] di iniziazione di D. al servizio del Signore, ovvero al suo ruolo messianico, e, a livello iconografico, frutto di un adattamento di narra la prima unzione di D., , 267-274); S. Kaspersen, Majestas Domini-Regnum et Sacerdotium. Zu Entstehung und Leben ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] della Madonna delle Grazie nella chiesa del Corpus Domini.
Nacque così il progetto di un'infermeria per malati poveri respinti dagli basso livello dell'assistenza nelle strutture pubbliche (soltanto nel 1925 si avrà in Italia il primo intervento ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] essere umano, e quindi necessariamente domina l'essere femminile, rappresentato come primadi ogni ingiustizia e di ogni separazione tra le persone, ed è chiaro che solo la grazia di Dio, l'opera redentrice di Cristo possono vincerlo. Questo livello ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] denaro.
La prima fase fu segnata dal conflitto con Marquardo di Annweiler fino alla morte di questo, nel 1202. Ancora più oscura appare la fase che si concluse con la fine della reggenza nel 1208. Sull'isola, in questi anni di anarchia, dominarono il ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del dominio temporale del Papato al tempo di Adriano I ed esercitava una funzione di protezione e sorveglianza su Roma, espressa dal titolo di "patrizio dei Romani", che gli era stato attribuito dagli stessi papi. Tuttavia le prime iniziative di L ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] che l'elezione era avvenuta primadi quella di Anacleto e che era stata Per esaltare la dignità di Genova e portarla allo stesso livellodi Pisa, e specialmente per canoni del concilio, I. II, che dominò il dibattito con il suo ascendente personale, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dominio delle reti ecclesiastiche sulla vita sociale. L’affermazione di quel dominio non fu un atto isolato, ma proseguì nei secoli della prima ’omaggio alle autorità vigenti. Era una scelta dilivello che distingueva l’Alberti dal suo vicino grande ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di sentirsi parte di un gruppo unitario. Nonostante nel 1890 tutti avessero aderito, per la prima volta a livello nazionale, alla lettera pastorale di . anche A. Gambasin, Il clero padovano e la dominazione austriaca 1859-1866, Roma 1967, pp. 12-19; ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , l'ex papa, che poco prima aveva invano tentato di fuggire ma era stato catturato dai i regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto eminens", né stare al suo livello. Formalmente li rispettava (e non ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] quelli ‘pericolosi’ predetti dall’Apostolo (2Tm 3,2), dominati dalla corruzione11, a cui è contrapposto un ritorno alla status sanctorum, che iniziano da uno livellodi perfezione e declinano al suo opposto: il primo va dai Patriarchi a Cristo e ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...