DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Tra le prime il Lipenio annovera le Interpretationes supra prima Infortiati, edite dubbio un giurista di eccellente livello, con intuizioni ), Venetiis 1589, f. 7r; F. Boeza, Vita Domini Philippi Decii, in Philippi Decii... In Digestum Verus et ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] di vario livello: accanto a lavori meno impegnativi come i "Sommari", compaiono anche repetitiones, trattati e consulti. Al primo polliceor, et praesertim praestantissimi iuris utriusque monarchae domini Ioannis de Grassis quo satis aetas mea laetari ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] un moggio di frumento annuo all'ospedale dei Ss. Maria e Cristoforo di Vicenza "pro anima domini Nicolai Lusci primi due volumi del magnum opus del Kristeller si poté segnalare la traduzione dell'A Demonico, opera senza dubbio di non altissimo livello ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] livello, attività nella quale egli primeggiò in un ambiente in cui, nonostante l'esistenza di uno Studium, la cultura giuridica era tradizionalmente dominata fratello Pietro (figlio diprimo letto di Angelo e Marta di Giovanni Domini), la cui figlia, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] qualche contenuto serio: poiché, un secolo prima, il dominio spagnolo era il dominiodi una grande monarchia, ora scaduta, e e dalle Marche, dove si distingue, o si distingueva, primadilivellamenti relativamente recenti, fra -o e -u (otto da octo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dominiodi Roma. E a questa fecero atto di omaggio sia i Cimbri dello Jütland, sia i Semnoni stanziati al di là dell'Elba: le legioni invero non valicarono questo fiume, ma una flotta ne risalì il corso dopo aver prima dal loro livellodi vita più ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 'anno (nel territorio già sotto il dominio russo nel periodo 1867-1885 l'aumento primi mesi del 1926, epoca in cui la Banca di Polonia riuscì a fissarne il cambio col dollaro a 8,91. Il 13 ottobre 1927 lo złoty fu quindi stabilizzato a questo livello ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] cattolicesimo più puro: da un secolo si parla di riforma, mentre il livello morale del papato e dell'alto clero è ancora lo svolgersi di questa, si ebbero i primi risoluti tentativi della S. Sede per consolidare e ampliare il suo dominio territoriale. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in certi tempi cronache grossolane, in altri anche opere dilivello più alto o di più ampio respiro; ma a ben poco si dominati da un'unica figura di teologo poeta, Giovanni Damasceno (prima metà del sec. VIII). È notevole che il solo scrittore di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] dalle guerre che ebbero a sostenere prima contro gli Ungheresi, che, padroni della Transilvania, tendevano verso le foci del Danubio, poi contro gli Ottomani, che, sottomessa la Balcania, aspiravano al dominiodi tutt0 l'Oriente, e contro la ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...