ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Il fallimento dell'incontro non sembra comunque aver avuto conseguenze rilevanti nella successiva linea politica dei tre "domini Lombardie".
Nella prima metà di maggio, infatti, l'E., come del resto il Visconti e i Gonzaga, non aveva ancora compiuto ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , uno dei canali essenziali per chiunque avesse voluto dominare un regno che Enrico non aveva domato, e che di Enrico III allorché oltrepassò le Alpi ai primidi ottobre del 1046, deciso a riprendere in mano la situazione in Italia a tutti i livelli ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] livello della controversia, con i più importanti esponenti della vita pubblica.
Nel maggio 1449 si tenne nei pressi di Firenze a Bosco del Mugello il primo ag. 1526 quando la città cadde sotto il dominio turco e il convento fu devastato.
La notizia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Di qui il rifiuto di "pubblicar la bolla In coena Domini", di qui lo "strangolamento" del teologo troppo ciarliero, ispiratore di prediche irriguardose, didi feudi e livelli ad Enrico IV sollecitante l'invio primadi Natale de "ce qui sera necessaire ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] diprim'ordine al servizio del re di Napoli, Baccio Pontelli, il quale nel novembre 1494 lavorava alla fortezza di Illustrissimi domini ducis Calabriae di G. rappresenta un ultimo episodio di alto livello della scuola italiana e dà un avvio fecondo di ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] secunda dello Schramm, in epoca ormai tarda (primi decenni del sec. XIV), ma anche che ristabilisce ad un livello altamente rappresentativo la collaborazione canonica riformata di S. Pietro in Oliveto; e giunse nuovamente nei dominidi Matilde, ove ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] ai giovani principi un’educazione di buon livello, presentando loro anche il modello di un francescanesimo esigente: in verità, i due primi sovrani angioini; ma certamente Roberto d’Angiò ampliò, nei suoi domini, lo slancio riformista di Carlo II a ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] il cronista degli Annales Fuldenses scrisse del suo dominio chiamandolo il "regnum Widonis" (p. 398). Questi combattimenti costituirono le prime occasioni di confronto con Berengario del Friuli, che di lì a pochi anni sarebbe divenuto il più strenuo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] ordine nei ranghi dei feudatari ribelli del dominio - primi tra tutti i signori di Sassuolo - che si erano resi nel le imposizioni fiscali dirette e indirette raggiungevano i più alti livelli. Questa politica attenta, più che significative riforme o ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] anche per persone di sua diretta conoscenza.
I primi documenti messinesi c'le di Piero della Francesca, era stata recepita nell'area della Francia meridionale, nei dominidi eccezionale di commissioni: ritratti di personaggi di alto livello sociale ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...