VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] seconda metà del sec. II a. C. fu base di operazione dei Romani contro i Salassi della Val d'Aosta. Non lungi, l'anno 101 a . Nel sec. XVI fu una delle poche città del dominio sabaudo non occupate dai Francesi, che due volte tentarono invano ...
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Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura Padana, dominata dal paesaggio agrario della risaia. La sua struttura urbana è organizzata attorno al centro ... ...
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Città del Piemonte, capol. della prov. omonima, principale centro urbano della bassa Pianura Padana, dominata dal paesaggio agrario della risaia. Oppidum sorto nel 2° sec. a.C., Vercellae fu base d’operazione dei romani contro i salassi della Val d’Aosta. Presso V., ai Campi Raudi, Mario distrusse nel ... ...
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C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti nuclei antichi, sovrapponendosi all'oppidum celtico dei Galli Libicii e al successivo municipium romano ... ...
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Adolfo Cecilia
Città del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, al centro di una vasta e fertile pianura. Fondata nel sec. II a.C., fu base operativa dei Romani contro i Salassi.
Fu sede vescovile, poi ducato longobardo. Nella seconda metà del sec. XI divenne comune indipendente, e tale rimase ... ...
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(XXXV, p. 147; App. I, p. 1122; II, 11, p. 1104)
Aldo PECORA
La popolazione residente nel comune è aumentata da 38.956 nel 1936 a 42.159 nel 1951, e successivamente a 50.197 ab. al 15 ottobre 1961, con un incremento complessivo del 19%. La città comprendeva (1951) circa il 92,2% di tutta la popolazione ... ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] Occupata dai Goti e liberata in seguito dalla loro dominazione, Veroli fu inclusa da Giustiniano nel ducato di Roma ; id., Il territorio di Veroli nell'alto Medioevo, in Archivio della Società romana di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. 255-82; P ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema dello scisma fu dominato il regno di C. VII: tutti gli sforzi e tutta l'attività VI e poi di Bonifacio IX, il suo successore nell'obbedienza romana; i Colonna, i Conti, i da Ceccano si combatterono nei ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l indubbiamente illegittimi. Si trattava del famoso decreto In coena Domini.
Del decreto di elezione pontificia del 1059 si è ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] papa con il manto purpureo come simbolo dell'assunzione del dominio su Roma e sull'orbe. Quest'atto toccava, secondo Marchetti-Longhi, Fu viltade il gran rifiuto?, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XCI (1968), pp. 57 ss.; O. Sartorelli, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] la libertà di culto e di stampa e dichiarandola "dominante nei domini francesi come lo era sotto gli antichi re" ( Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad indicem. Su ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] di un delitto imperdonabile: la morte di Dio in croce, della quale erano invece storicamente responsabili i Romani che allora dominavano il paese. In questo modo gli Ebrei avevano rifiutato la rivelazione.
La diaspora, la dispersione del popolo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Luigi III e Renato) riuscirono a tratti a esercitare un dominio effettivo sul regno meridionale: in particolare, Luigi II dal XV secolo con una scelta d'inventari inediti, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 6, 1883, pp. 1-137: 14, 17, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tradotto in latino da monaci greci bilingui, per renderlo accessibile ai vescovi della provincia ecclesiastica romana provenienti da sedi non soggette alla dominazione longobarda, allo stesso Martino che, umbro di Todi, il greco non lo conosceva, e ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] l'intero mondo mediterraneo sotto la sovranità della res publica romana e del successivo Impero dei Cesari. Diversissimi possono essere le forme e i metodi del dominio esercitato sui popoli e territori dipendenti; storicamente, si conoscono sia ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....