La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] come V. Hehn dimostrarono con diverse argomentazioni la provenienza dall'Oriente delle più antiche forme di piante e di animali domestici, mentre nel periodo a cavallo fra le due guerre mondiali il genetista N.I. Vavilov giunse a individuare otto ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] particolarmente diffuso l'allevamento degli ovini, mentre altre specie, come i bovini e i suini, avevano minore importanza. Del resto, anche nelle fonti letterarie l'allevamento non figura tra le espressioni ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] su forti basi rurali e l'agricoltura ne costituiva una delle principali componenti. Volendo schematizzare, si potrebbe sostenere che in un periodo come quello successivo alla caduta dell'Impero romano, ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] tra l'altro un'indiretta conferma nelle fonti legislative barbariche, le quali riconoscono ad alcune categorie di lavoratori, tra queste i pastori, un ruolo socialmente rilevante: l'uccisione di un ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] della civiltà mediterranea antica sono ovviamente costituiti dalle città, con i loro monumenti pubblici e i loro edifici; ciò non deve però far dimenticare che la maggioranza della popolazione in età ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] quindi a quelle del più antico Neolitico in entrambe le zone. Appare ormai certo che gli antenati delle principali specie domestiche di cereali e leguminose non esistevano allo stato selvatico in Europa. È significativo inoltre che l'arrivo del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] eponimo, è presente un'abitazione di forma rettangolare (15,4 × 9,6 m) con all'esterno forni a cupola per usi domestici e forni per la fusione del metallo. Gli abitati lungo le sponde dei laghi alpini e del Giura (Charavines, Clairvaux) presentano ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] state messe in luce parti del Palazzo centrale di Tiglatpileser iii (745-727 a.C.) e soprattutto un esteso quartiere domestico del Palazzo nord-ovest, nella sua regione meridionale, con numerosi vani disposti attorno ad almeno quattro corti dell'area ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] state messe in luce parti del Palazzo centrale di Tiglatpileser iii (745-727 a.C.) e soprattutto un esteso quartiere domestico del Palazzo nord-ovest, nella sua regione meridionale, con numerosi vani disposti attorno ad almeno quattro corti dell'area ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] della regione (Cazzago Brabbia, Isolino Virginia di Varese); a questa epoca risalgono anche le prime testimonianze di domesticazione in Lombardia. La cultura di Lagozza, del Neolitico superiore (inizio 3° millennio a.C.), è ampiamente diffusa ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...