BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] della sua partenza per Siena (1466), di Domenico Morone prima dei 1481, di Francesco dai Libri 17 per Girolamo) dell'estr.; P. Paoletti, Catal. delle RR. Gall. di Venezia, Venezia 1903, pp. 180 s.; L. Simeoni, Una vendetta signorile nel '400 e il ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] , conservata alcuna traccia. Suo successore fu Domenico Michiel.
Al F. è stato rimproverato Venice, Washington, D.C., 1960, pp. 23 s., 46, 87; R. Cessi, Venezia ducale, II, 1, Venezia 1965, pp. 136, 154 s., 173, 186, 190 ss., 203-206, 210, 212 ...
Leggi Tutto
BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] in Organo, del 1719, un Miracolo di s. Domenico nella chiesa omonima, del 1721), che furono di 1762, pp. 310-13; A. Longhi, Compendio delle vite de' pittori veneziani,Venezia 1762; P. J. Mariette, Abecedario [Paris 1771] in Archives de l'art ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] cinque figli: Girolamo (provato 1478-1514), Marino (provato 1478-1523); Domenico (provato 1480-1523), Vincenzo (provato 1482-1535), Pietro (provato 1484-1516).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci, Misti, regg. 7, c. 2; 8, c ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] "primo basso" all'opera buffa e l'anno seguente assunse lo stesso ruolo all'opera seria al teatro S. Benedetto di Venezia. Negli anni seguenti entrò in contatto con i musicisti più prestigiosi della città; la conoscenza di G. B. Cimadoro, F. Bertoni ...
Leggi Tutto
Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] di A. e fu terminato da Antonio Veneziano.
È piuttosto recente l'interesse critico, strettamente Marino, L'affresco ''La Vergine dalla radice di Jesse'' di Andrea Bonaiuti in S. Domenico di Pistoia, ivi, 13, 1982, pp. 1-201.
R. Lunardi, Arte e ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] F. consegnò il gioiello al doge F. Venier, giudicandosi indegna di tanto omaggio.
Morì a Venezia il 24 marzo 1558. Fu sepolta con solenni funerali a S. Domenico e sulla tomba venne eretto un monumento funebre con una effigie ricavata da un ritratto a ...
Leggi Tutto
CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] altro lo preferivano ai forestieri di ben più alta levatura (Antonio Veneziano, Spinello, Piero di Puccio) allora attivi a Pisa.
Il non è stato fatto il nome di C., quali un S. Domenico e un S. Francesco comparsi a Londra presso la casaChristie's ( ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] la cattedra della Scuola di vedute di paese e di mare, che era stata di Domenico Bresolin, e che tenne sino alla morte. In questi anni alternò gli abituali soggiorni a Venezia, a Ospedaletto di Istriana, a Quinto di Treviso e a Canove di Asiago, ai ...
Leggi Tutto
CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] 8) S. Giovanni, in marmo, per la chiesa di S. Giovanni Evangelista a Venezia; 9) Benedetto XIII, in marmo, statua oggi dispersa, eseguita verso il 1726 per la chiesa di S. Domenico in Castello; 10) S. Andrea, eseguitoverso il 1731a Padova.
Il secondo ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...