MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] stretti furono i rapporti con il cardinale Domenico Grimani e con Girolamo Aleandro, al tempo vedano inoltre i documenti editi ne I diarii di M. Sanuto, III-XLVI, Venezia 1880-97, ad indices; e in Acta graduum Academicorum ab a. 1501 ad ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] Memorie spettanti alla vita e agli scritti dell'abate Domenico Colombo di Gabbiano professore di belle lettere (ibid. del G., 1779-82).
G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII…, I, Venezia 1806, p. 80 n. 1; IV, ibid. 1808, pp. 28 e ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] ; III, pp. 81, 90, 92, 99, 269, 288, 291, 310, s., 440, 491 ss., 534; M. Sanuto, Diarii, II, V-IX, XI-XVI, Venezia 1879-1887, ad Indices; B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria ab... 1488 usque... 1514, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 8, a ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] lo si ricorda anche committente di alcuni quadri di Domenico Brugieri nella chiesa della casa di Lucca), il D come reliquie.
Bibl.: A. F. Zaccaria, Storia lett. d'Italia, III, Venezia 1752, pp. 141 ss.; C. Erra, Mem. de' religiosi per pietà e ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] rivestì lo stesso ufficio nella Municipalità provvisoria di Venezia insieme col figlio Domenico, anch'egli pittore.
Il F. si soci dell'Accademia di Londra (Tessier, 1882).
Il F. morì a Venezia nella parrocchia di S. Marina, il 13 sett. 1805 (Ibidem).
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] suoi quasi coetanei, come Pietro Del Monte, Domenico Dominici e Alvise Foscarini, presenti a Padova in Quattrocento, I, Roma 1987, p. 331; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel '400, II, Roma 1989, p. 544; C. Eubel, Hierarchia catholica, ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] demeritum nostrum"), il C., congiuntamente al collega Domenico Grimani, rispose "come il papa era più 136, 227 s., 230-234, 236 ss., 244, 253 ss., 264; O. Logan, Venezia. Cultura e società 1470-1790, Roma 1990, p. 155; G. Moroni, Diz. di erudiz. ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] molti studi successivi, da Ludovico Muratori a Gian Domenico Bertoli.
Ne Le origini di Padova incluse anche alcuni del signor Apostolo Zeno, Istorico e Poeta cesareo, cittadino veneziano, Venezia 1753; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] assegnatogli per l'addietro dallo zio, il cardinale Domenico, e subito erano sorti contrasti con i rappresentanti servitor di Sua Santità".
Così, allorché il F. si recò a Venezia, il 13 sett. 1546, per questioni inerenti al vescovato di Ceneda, ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] di teologia nello Studio generale del convento di S. Domenico di Bologna; per potervi accedere, doveva avere già de l'âme à Venise au debut du XVIe siècle, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 50-61; E. ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...