CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] vita avventurosa, come attesta il commosso ricordo di Domenico Ponzon nel Peregrino.
In questo periodo il C. di Ferrara diede un rilievo notevole. Infatti nel 1482 egli è a Venezia come oratore dei Rossi. La sua presenza in questa città è attestata ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] del Regno di Napoli.
Profittò della prigionia nel carcere veneziano di San Severo per dare sfogo alla propria animosità contro l'animo di continuare: e lo stesso censore piemontese, Domenico Promis, consigliò al C. d'intendersi, per la continuazione ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] acquistò la cittadinanza veneziana per interessamento di Domenico Trevisan, procuratore di S. Marco, ottenendola , I, pp. 175-76 (pubblica documenti dai registri del Senato Terra di Venezia per il periodo 1517-26, quando il B. era a Padova); A. Luzio ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] e dedicandola ai figli del nobile romano Antonio Massimi, Domenico e Orazio, dei quali il F. era allora sua traduzione del trattato politico del Patrizi, De regno, poi edita a Venezia nel 1547 con il titolo Il sacro regno del gran' Patritio de ' ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] , Nicolò di Aristotele detto Zopino, 1520 (probabilmente, errore per 1530); Venezia, 5. fl. t., 1535, e ancora Lucca, Salv. e Gzov. Domenico Marescandoli, attribuita dal Vitaletti al 1770 c., ma certamente anteriore di qualche decennio (tutte in ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] vie, IV, Wiesbaden-Paris 1960, pp. 1 s.; A. Meneghelli, Cenni intorn0 alla vita ed alle opere di F. G., patrizio veneto, Venezia 1813; [L.A. Martignon], Elogio a F. G., poeta viniziano, in Id., Poesie, Treviso 1827; B. Gamba, F. G., in Galleria dei ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] . come attore nella chiesa delle Tombe di Adria nel 1558 ed edito a Venezia per i tipi dei fratelli F. e A. Zoppino nel 1586), ma marzo 1580), diede al G. due figli, Giovanni Battista e Domenica (1572 e 1579).
Raggiunta nel 1565, con l'incarico di ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] questi al Caffarini, e ora si trovava con altre reliquie di Caterina nel convento delle suore della Penitenza di S. Domenico a Venezia. Il testo della poesia non è accolto nella moderna edizione critica del Libellus, ma si legge nel volgarizzamento ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] il C. "a Napoli produceansi ... furiose stampe, e ristampe a gara da tre librai che ne empierono l'Italia, gli Oltremonti e la stessa Venezia": certo G. De Bonis nel 1749-50 e nel 1762, B. Gessari e forse L. Migliaccio, di cui però si conosce solo un ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Giampaolo Leonardi, a Collaltino di Collalto, a Domenico Venier, a Valerio Marcellino, ad Agostino reg. 41, cc. 59v-60r, 68r, 90; Testamenti, 1208.430 e 1218-XI.77; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Codd. Cicogna, 3135; 3782, cc. 13v-14r; Mss. ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...