BERGOLLI (Bergola, Bergolla), Antonio
Alfredo Cioni
Appartenente a famiglia di antica cittadinanza modenese, il B. nacque da Giovanni intorno all'anno 1465, ed ebbe un fratello maggiore, Giovan Maria, [...] all'intagliatore romano Francesco Barattini o al veneziano Giovanni Britto, ne fanno un cimelio ancor suoi doveri sacerdotali in duomo; nel 1541 il Lancillotti annota: "Domenica ad 4 septembre morì don Antonio de bergolli libraro prete modenese homo ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] al B. e a Leonardo, pievano di San Paolo di Venezia, il compito di ridurre all'obbedienza i vassalli friulani che si anno dopo si spense a Bologna e fu ivi sepolto nella chiesa di San Domenico.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, V, ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] Madrigali a quatro voci... Libro primo e Secondo libro... (Venezia, A. Gardane, 1547 e 1548), entrambe dedicate al conte Ph. Verdelot, J. Fogliano, N. Gombert, Bernardino Lupacchino, Giovanni Domenico da Nola, V. Ruffo, D. Phinot, J. Archadelt, C. ...
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BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] ; Genova, Arch. di N. S. delle Vigne,Libro di tasse, 1619, cart. 39) lo ricordano come "Domenico Bissone", e tale è il cognome mantenuto dal figlio Giambattista.
L'appellativo di "Veneziano" con cui fu noto non vuole indicare che egli ebbe i natali a ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] sul problema; né si hanno notizie di ulteriori relazioni del B. con la Santa Sede. Lo si ritrova nel 1610 a Venezia, confidente dell'ambasciata spagnola, che gli versava la cospicua somma mensile di 300 ducati; in tale qualità fu implicato due anni ...
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BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] trasferito in quella città. I caratteri con i quali è stampato il Biondo provengono sicuramente da Venezia: sono quei 112 R usati già in quella città da Luca di Domenico nel 1481. Anche la bella iniziale xilografica che apre il testo è tratta da un ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco, nacque a Venezia verso la metà del XV secolo. Laureatosi in legge, si distinse come oratore e come esperto giureconsulto, ricoprendo incarichi [...] e fu savio del Consiglio. Morì l'anno seguente e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico di Castello in Venezia. Raffaele Regio gli dedicò la sua edizione delle Tusculanae Disputationes e Marsilio Ficino lo ricordò nel suo epistolario.
Fonti e Bibl ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] , talvolta in forma d'ariette, talvolta di danze. Un po' isolato nella sua produzione resta Lo Sfortunato patiente,stampato a Venezia nel 1667, "operetta morale con ariette musicali da recitarsi... sopra la piazza di S. Marco", che è in lingua poiché ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] queste due cappelle diede anche i disegni per la costruzione degli altari, eseguiti in marmo di Carrara rispettivamente dal venezianoDomenico Fadiga e dal veronese Pietro Maderna, scultori al loro tempo stimati. Per la stessa chiesa ideò la statua ...
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BRIANI, Vincenzo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 14 sett. 1587, da Girolamo di Ludovico e da Contarina Contarini di Nicolò. Di Girolamo si ricorda la podestaria a Lendinara: scaduto l'incarico, il [...] e successivamente venne coinvolto anche Pietro di Domenico Michiel, altro membro dello stesso Consiglio. ducati, poteva ottenere l'annullamento
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun,Nascite V, 55, c. 41v; Ibid., Consiglio dei ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...