DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] l'Esposizione internazionale di Milano del 1906, la Biennale di Venezia del 1907, l'Esposizione d'arte sacra di Verona del quasi esclusivamente alla decorazione di chiese, tra cui S. Domenico a Bologna, la Via Crucis della parrocchia di S. Croce ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] dei discendenti: Gerolamo (1786-1867), che si associò dopo il 1819 a Domenico Contiero, e Luigi, che la cedette definitivamente a quest'ultimo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Savi della Mercanzia (1785), Scritture, bb. 204, 463; Camera di ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] esonerato dal suo incarico, che al giungere di Domenico Trevisan, uno dei due oratori, potesse far M. Tasca, Arbori de' Patritii veneti, c. 463; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, ad Indicem;D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura ...
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BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] da un suo cugino anche lui di nome Antonio (forse il pittore veneziano A. Ronzen). Con quest'ultimo artista, nel 1522, Antonio promette ( ), il polittico di S. Tommaso per la chiesa di S. Domenico (resta solo uno scomparto con S. Antonino). Del 1545 è ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] , reg. 5, cc. 37, 40, 105; reg. 7, c. 223; Ibid., Elezioni dei Pregadi, reg. 7, c. 135; reg. 9, cc. 39, 140; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, cod. 829 (= 8908): Consegi, c. 261r; cod. 830 (= 8909): Consegi, c. 268r; Sul reggimento a ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] favole musicali Ati e Cibele (libretto di A. Pepoli), rappresentata a Venezia, all'Accademia de' Rinnovati, nel 1785, e ripresa al King brano) l'aria venne dal Parisotti attribuita. a Domenico Cimarosa. Del tutto infondata la leggenda, riportata anche ...
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COLETI, Nicolò
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1681.
Iniziati gli studi presso i domenicani delle Zattere, li proseguì poi a Padova, dove conseguì la laurea dottorale. Divenuto abate della chiesa [...] cadesse in abbagli e imprecisioni, talché il nipote Giovanni Domenico approntò una terza edizione dell'Italia sacra, che non si conservano le note manoscritte presso la Biblioteca naz. Marciana di Venezia (Cod. lat., cl. IX, 135-168).
Nel 1728 il ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] (Giovanni), pittore di porcellane, e il Bosello (Domenico), formatore e plasmatore di figurine e di gruppi, pp.so s.; G. Barioli, Ceramiche antiche di Bassano, delle Nove e di Vicenza,Venezia 1954, pp.25-27, 38 n. 33; L. De Mauri, L'amatore di ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] nel 1871, Raffaello e la Fornarina (ibid., 1872, n. 178);nel 1872 Pia de' Tolomei (n. 31), Due pezzenti (n. 32), Un ponte a Venezia (ibid., 1873, n. 131); nel 1873, Una lettera in cattive mani (n. 54), Le donne al pozzo (n. 119, che ottenne il primo ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] di C. Coccia; fu poi ancora a Parma nel 1841 nelle Beatrice di Tenda di Donizetti e nel '42 alla Fenice di Venezia in Saffo di G. Pacini.
Oltre alle opere citate il suo repertorio, peraltro assai vario, comprendeva importanti ruoli in altre opere di ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...