DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] sappiamo, infatti, che il 1° aprile di quell'anno Domenico Vitturi da S. Maria Formosa "rogavit fieri cartam securitatis , I, pp. 117 s.; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella Poesia, Milano 1904, pp. 74, 486; E. Levi, Antonio e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] nel Cinquecento veneto, Padova 1967, pp. 155 s.; A. Da Mosto, Idogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, pp. 301, 307 s.; G. Cozzi, Domenico Bollani: un vescovo venez. tra Stato e Chiesa, in Riv. stor. ital., LXXXIX (1977), p. 579 ...
Leggi Tutto
BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] berretto cardinalizio da parte del vicedoge Nicolò Morosini, il più vecchio dei consiglieri - essendo il doge Domenico Contarini indisposto -, avvenuta in S. Marco, a Venezia, il 29 giugno, festività dei SS. Pietro e Paolo. Una volta a Roma, il papa ...
Leggi Tutto
FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] p. 50), tratta da un disegno dell'architetto pratese Domenico Giuntalodi, stampata a Roma dal Salamanca intorno al 1538 e la descrive in tre versioni: la prima, attribuita ad Agostino Veneziano con l'excudit del Salamanca e l'anno 1538, la seconda, ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] data è oggetto di discussione - capitano a Candia. Rientrato a Venezia, divenne nel 1470 avogador di Comun e in tale occasione dovette ).
Durante il suo ufficio a Brescia nel 1471, DomenicoDomenichi, allora vescovo di quella città, gli dedicava la ...
Leggi Tutto
GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] all'Arsenale, fu inviato a Roma, dove restò negli anni 1553-55, come coadiutore nell'ambasciata di Domenico Morosini.
Rientrato a Venezia, svolse incarichi presso i Signori sopra gli ori, i Provveditori sopra le fortezze e, durante il contagio ...
Leggi Tutto
DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] Roma 1968, pp. 107 s., 110-3, M. Mila, Breve st. d. musica, Torino 1977, pp. 120-24, 126; M. Viale Ferrero, in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di M. T. Muraro, I, Firenze 1978, p. 287; L. Cairo-P. Quilici, Biblioteca teatrale dal '500 ...
Leggi Tutto
GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] insieme con il padre, con il nobiluomo Zuan Domenico Almorò Tiepolo, dal quale era forse stato incaricato di Settecento, Firenze 1957, pp. 106 s.; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 160; G. Allegri Tassoni, L' ...
Leggi Tutto
PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] da Pietriboni (18 febbraio 1876), insieme all’Epilogo di Gallina, in una serata veneziana in omaggio al commediografo veneziano, che la città celebrava con un monumento. Il recupero del repertorio goldoniano valse alla compagnia Pietriboni, oltre ai ...
Leggi Tutto
FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] , I-II, Milano 1992, ad Indicem; P. Pistellato, II, pp. 894 s. (con bibl.); A. Ponente, in Museo d'arte italiana di Lima, Venezia 1994, pp. 117 s.; Tesori d'arte delle banche lombarde, Milano 1995, p. 255; P. Campopiano, P. F. Poeta lagunare, s.l. né ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...