DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] 1580 il D. pubblicò la sua opera più importante, De morbis ex Galeni sententia libri quinque (Venezia, Domenico Nicolini; riedita l'anno seguente, sempre a Venezia, da Giovanni Guerrigli), dedicata, al già vescovo di Vicenza Matteo Priuli.
Il D. si ...
Leggi Tutto
PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] un compito ‘trasgressivo’; coinvolse perciò un certo Domenico Cartieri per aiutarlo nella sua impresa. Anche Navi Alessandro Molino sopra alcune richieste intorno S. Maura e La Prevesa, Venezia 1686; C. Zeno, Articolo X, in Giornale de’ letterati d’ ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] amministrato a partire dal 1402.
Dopo il ritorno di Domenico a Lesbo, nell'autunno 1455, al G. venne affidato preparò alla difesa e inviò una richiesta d'aiuto all'ammiraglio veneziano Vettore Cappello, la cui flotta, superiore per forza a quella ...
Leggi Tutto
BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] di E. Gramatica, in Isa, dove vai? di C. V. Ludovici e in Inferno di Viola, mentre nell'estate dello stesso anno a Venezia fu Arlecchino nel Bugiardo di Goldoni e Mercuzio nel Romeo e Giulietta. Nel 1939 formò compagnia con R. Morelli e nel 1940 con ...
Leggi Tutto
FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] assegnatogli per l'addietro dallo zio, il cardinale Domenico, e subito erano sorti contrasti con i rappresentanti servitor di Sua Santità".
Così, allorché il F. si recò a Venezia, il 13 sett. 1546, per questioni inerenti al vescovato di Ceneda, ...
Leggi Tutto
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] si ritrova nei quattro Miracoli di S. Domenico (entro il secondo decennio del Settecento), 2; Gli affreschi nelle ville venete. Il Settecento, a cura di G. Pavanello, III.1, Venezia 2010, pp. 68 s., 196 s., 204-206, 319-323, 337-338, schede 5, ...
Leggi Tutto
BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] (1674) come "maestro perfeto de cristali". Allo stesso secolo appartiene quel Domenico, attivo nell'isola di Maiorca, dove-aveva certamente contribuito all'affermarsi del cristallo veneziano; il suo nome è citato per una concessione nel 1605.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] . Non è da escludere l'ipotesi di un apprendistato a Venezia o a Padova, soprattutto se si considera che in quest' in folio di 144 pagine venne fornita da Antonio e Gian Domenico Belloni, principali "folatores a papiro" della città ticinese.
Si ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] il G. firmò e datò la Madonna del Rosario con i ss. Domenico e Caterina, per la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
Per e dagli annali del n.h. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 184, 202; C. Someda De Marco, Il Museo civico e le ...
Leggi Tutto
PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] , vuole che Paterno abbia vestito l’abito di s. Domenico e che sia morto in un convento aversano dell’Ordine ’endecasillabo accanto alla terzina.
Fonti e bibl.: B. Tasso, L’Amadigi, Venezia 1560, p. 607; A. Caccia, Le rime spirituali, Torino s.d ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...