GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] ampie e variegate curiosità, in direzione della pittura di Bernardo Strozzi e di Domenico Fetti (Rizzi, 1982).
Qualche anno più tardi, nel 1717, il G. era residente a Venezia, in affitto in una casa di Michiel Morosini, sita in corte Bottera, nella ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] di Elena Bassi), 1998, pp. 217-222; M. Levorato - G. Rallo, Torre e grotta: dal mito al giardino, il Belvedere di Mirano, Venezia 1999, pp. 40-57, 74-81; A. Campitelli, Le fabbriche orientali nei giardini di Roma: le opere di Francesco Bettini e G. J ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] città anche per il tramite di un loro fiduciario, Domenico Lorenzo, pure lui originario della Val di Sole e XIV (1965-66), pp. 266-289; A. Morassi, Guardi. I dipinti, I, Venezia 1973, pp. 27-30; A. Binion, Antonio and Francesco Guardi. Their life and ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] quale svolse un ruolo di primo piano il mercante d'arte veneziano Simone Giugalli, incaricato dal Consorzio della Mia di Bergamo, per il soffitto della parrocchiale di Sant'Antimo, saldata a Domenico e Benedetto, figli ed eredi del pittore, il 17 ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] S. Marcello al Corso un palazzo del Quattrocento dovuto al cardinale Michele Veneziano. "per fabricarlo di nuovo" (Valesio, VI, p. 387; e di porta S. Spirito (Del Bufalo, 1982). Come Domenico Navone e Carlo Nardelli, il D. era coinvolto in attività ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] la Madonna del Carmelo tra i ss. Francesco e Domenico e anime purganti (Lucco, 1983). Attorno al 1642 (1975), pp. 29-34, 103-106; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 147; M. Lucco, in Tavolette votive bellunesi ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] , fig. 713) e con i ritratti di Domenico Pizzamano e Giovanni Maria Sasso, entrambi a Ca' . Gradenigo, Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annuali (1760), a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 30, 45, 60, 68, 91, 96, 112, 122, 139, 143, 167, ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] nella collezione Martelli (Baldassari), memore del linguaggio veneziano di Loth e già assegnato dubitativamente ad A , ibid. 1757, pp. 33 s.; I.E. Hugford, Vita di Anton Domenico Gabbiani, Firenze 1762, pp. 68 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] un ciclo di tele destinate al soffitto di S. Domenico a Vicenza.
L'impresa, compiuta prima della fine del e di Griante, una teletta di collezione privata, in Per l'arte: da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] ; sopra il cornicione, a sinistra, S. Francesco e s. Domenico rendono omaggio a s. Simone Stock, generale carmelitano di nazione inglese clemenza di Traiano simboleggiava poi il buon governo veneziano, mentre nella perentoria richiesta della donna si ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...