SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] putti e cherubini che attorniano la Vergine con il Bambino di Domenico Gagini.
In virtù dell’alta qualità e di affinità con del Miracolo del cieco nato (Roma, Museo di palazzo Venezia).
Nel 1790 lo scultore intervenne nuovamente nel cappellone di S ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] musiche da chiesa su vasta scala.
L’opera, Ottone in villa (libretto di Domenico Lalli), venne data in maggio a Vicenza. La scelta di un palcoscenico fuori Venezia era conforme all’intento di tenere il proprio debutto al riparo dagli sguardi censori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] 1427 al servizio del governatore ecclesiatico di Forlì Domenico Capranica e, successivamente, di Giovanni Vielleschi, suo tirocinio curiale con l’elezione al pontificato di Eugenio IV, veneziano, e con la sua nomina a notaio della Camera apostolica.
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] Artium, 1998; C. Boito, Un’architettura per l’Italia unita, a cura di G. Zucconi - F. Castellani, Venezia 2000; F. Buranelli, Domenico Torti e l’allegoria dell’arte fotografica in Vaticano, in Bollettino. Monumenti Musei e Gallerie Pontificie, XXI ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] che qui siano nati i figli di Marco, Francesco e Domenico. In anni che la documentazione non consente di precisare, e attraversò ripetutamente il Po, in direzione di Mantova, Padova e Venezia (Negro - Roio, 1998, p. 69). Viaggi impegnativi all’epoca ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] Strozzi di Camillo (ramo veneziano della casata patrizia fiorentina) e di Aquilina Bianchi, vedova del cittadino Domenico Barovier (di una famiglia di vetrai muranesi). Nel 1612, tre anni prima di morire, Roberto, facoltoso banchiere, concesse al ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] . in quindici mesi aveva portato a termine in trentadue libri la storia di Venezia (E. Barbaro, Epistolae Orat. Carminae, I, a cura di V. dalle annotazioni al testo di Plinio, dedicate a Domenico Grimani nel 1487. Esse incontrarono la critica non ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] Tra gli ultimi allievi ebbe Giuseppe Gazzaniga e Domenico Corri; quest’ultimo riferì che «Porpora teneva una , Oxford 1972b, ad ind. (trad. it. L’opera napoletana, a cura di G. Morelli, Venezia 1984, pp. 20, 36, 43-47, 50, 54, 63, 67, 102, 180-186, ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] 1907, p. 315), dove la qualifica di "veronensis", potrà riferirsi al padre Domenico, o far supporre un soggiorno veronese prima dell'arrivo a Venezia.
A Venezia il F. fu alla scuola di Guarino Guarini, che vi insegnò negli anni 1414-19, ed ebbe ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] non va soltanto attribuita all'imperizia ed alla frettolosità abituale del Domenichi. Il Dialogo della stampa, già pubblicato come opera propria dal Doni (Marmi, Venezia 1552), risolve in un'esaltazione della editoria veneziana l'apparente antinomia ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...