BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] Martino Bassi, a proposito di una sua controversia con P. Tibaldi in merito ad opere di quest'ultimo nella fabbrica del duomo di Secondo alcuni autori (Bettinelli, Lanzi), il fratello Domenico operò come pittore nelle fabbriche del Bertani. ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] ; e nel 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce, s. Domenico e s. Pio V, ancora conservato nella sacrestia della chiesa domenicana di S. Bartolomeo.
U. Tibaldi (1957) identifica inoltre alcune "medaglie" di cui parlano le cronache mantovane ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] ).
Le opere del C. sono da confrontare con quelle di El Mudo e di Luis de Carvaial, ma soprattutto con quelle del Tibaldi bolognese e degli Zuccari, oltre che del Semino genovese. Dal 21 sett. 1591 il C. risulta essere "pensionato"; morì a Madrid l ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco, orientando verso Domenico Campagnola, attivo per l'editoria e in contatto col L. 252), quando già trionfava il verbo manierista di Pellegrino Tibaldi. La Presentazione al tempio, fu la sua ultima " ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] 'appartamento al piano nobile dell'antico palazzo affrescato da P. Tibaldi e da G. Reni doveva riflettere la cultura aggiornata e e quella dei Continenti.
Nel 1814 il G. lavorò per Domenico Manzoni a Forlì; appartiene a quell'anno anche un foglio ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Pictorum aliquot celebrium Germaniae inferioris effigies di Domenico Lampsonio (1572), avvalorano l'importanza degli scritti Maria delle Grazie e del momento romano e bolognese di Pellegrino Tibaldi.
Dei due Cristo in croce con la Madonna e s. ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] una grande tradizione che nella solida pittura di P. Tibaldi, dei Carracci, soprattutto, e del Guercino trova la Sebastiano e Antonio e con i Carracci nel sontuoso ex voto di S. Domenico, preceduto, così come tutti i suoi dipinti, da più schizzi e da ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] locale come L. Sabbatini, O. Sammachini, Pellegrino Tibaldi e il fiammingo D. Calvaert. Il Baglione (1642 anni il C. fu tra gli artisti che affrescarono, per il card. Domenico Pinelli, la navata centrale di S. Maria Maggiore, terminata nel 1593; ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] evidenziato influssi di artisti, quali L. Lotto e P. Tibaldi, che hanno lasciato ad Ancona e nella provincia opere da cui , la piccola tela con l'Abbraccio tra s. Francesco e s. Domenico (Fano, Episcopio), l'ovale con la Maddalena in estasi (Verona, ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] Scipione era documentato in città, residente presso il convento di S. Domenico (in Boselli, 1977, p. 302; ma cfr. anche 41; C. Fraccaro, Due nuovi documenti per C.P. e Pellegrino Tibaldi a Lodi, in Archivio storico lodigiano, s. 2, CXIII (1994 ...
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