Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] quali Cartagine aveva una preminenza (tra le numerose lettere al vescovo Domenico: ibid. VIII, nr. 31; X, nr. 20), 1974-75; con trad. italiana: Commento Morale a Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] dell’Incredulità di s. Tommaso nella cappella di Tommaso Siniscalco in S. Maria delle Grazie a Caponapoli (1528 circa ) e di quelle che compongono l’altare di Fabio Arcella in S. Domenico Maggiore (1533-36; Naldi, 1997, p. 117).
Gli eruditi del ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e da lui era stato investito della contea di Soleto e nominato siniscalco del Regno e del Piemonte - e di Iacopa Della Marra, 18 e il 19 sett. 1345; comunque, come sottolinea Domenico da Gravina, non disapprovò il crimine: non aveva perdonato ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] che egli abbia frequentato il convento cittadino di S. Domenico (fondato dall'avo paterno Nicolò agli inizi del secolo e di Carlo d'Angiò, la Riviera di Ponente fu invasa dal siniscalco di Provenza. A Savona, per impedirne l'occupazione, fu subito ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] Ascoli di Soria, marchese d'Atella, conte d'Avellino e gran siniscalco del Regno di Napoli. Il solo territorio di Melfi gli fruttava una corpo fu portato a Torino nella chiesa di S. Domenico ed inumato nella cappella della Beata Vergine del Rosario; ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] un assetto relativamente stabile per l'opera del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, il Petrarca scrisse all'Acciaiuoli la figli di Caterina?). Elesse sepoltura nella chiesa di S. Domenico "in cappella depitta in qua est seppultura omnium de domo ...
Leggi Tutto
ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] sede dell’Arte dei giudici e dei notai progettato da Domenico Silvestri.
Alla fama di Zanobi da Strada contribuirono in all’impresa tanto da essere ripreso in una lettera dal siniscalco nel dicembre del 1353, Zanobi riuscì a completare la versione ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] e Berengario Pietratallada, servendosi come guida di Domenico Figuera, un mercante di cavalli di Saragozza le prestigiose cariche di maestro giustiziere del Regno di Sicilia, siniscalco e maggiordomo regio, al servizio di Giacomo II nuovo re ...
Leggi Tutto
MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] il M. fu richiamato dall’ufficio di siniscalco di Lombardia e Piemonte e di capitano generale 25r, 32v, 43r, 106r, 110v; 144, cc. 90, 218; 145, c. 158v; Domenico di Gravina, Chronicon de rebus in Apulia gestis, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital ...
Leggi Tutto
DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] D. e G. Milano, nella sacrestia di S.Domenico Maggiore (1711-12), angeli correggeschi e virtù allegoriche imitanti ... nelle chiese di Roma, II, Firenze 1987, p. 194; M- Siniscalco, Arazzi, in Civiltà del Settecento a Napoli (catal.), Firenze 1980, II ...
Leggi Tutto
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...