HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] quale egli stesso sarebbe poi tornato: I Vespri siciliani (Torino, collezione privata: ibid., p. 149 F. H., in Paragone, XXVII (1976), 317-319, pp. 208-211; G. Di Domenico Cortese, La "Morte di Raffaello" di F. H., in Antologia di belle arti, I ( ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] quadri a olio sono: Angelo custode, in S. Domenico a Palermo, già nella cappella Montalbani (Villabianca, ms.); . XII al sec. XIX, Palermo 1929, pp. 132 s.; C. Battaglia, Arte siciliana...,in Giornale di Sicilia, 30 aprile 1930; V. Parrino, V. D. e i ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] V. Scuderi, Sculture inedite o poco note del Laurana, di Domenico e A. Gagini nel Trapanese, in Trapani. Rassegna mensile della Bernini, Gagini padre e figlio scultori in Sicilia, in Kalós. Maestri siciliani, IV (1992), 4-5; B. Patera - S. La Barbera ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] di Forza d'Agrò; pissidi della chiesa di S. Domenico di Montellino; aspersorio della chiesa madre di Camaro; cura di G. Molonia, Messina 1994, pp. 105-106; F. Cordova, I siciliani in Piemonte nel secolo XVIII (1852), Palermo 1864, p. 51; G. Oliva, ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] modello di quello della cappella "Noli me tangere" in ss. Domenico e Sisto, pure del Bernini al quale il C. farà di cappella di S. Leone II in S. Maria di Costantinopoli dei Siciliani, eseguito forse in vista di un rifacimento, e l'ingrandimento del ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Altre due opere si trovavano nella chiesa di S. Domenico: un Beato Errigo, considerato da Susinno (ibid.) così 8, p. 38; M.L. Ferruzza, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, I, Architettura, Palermo 1993, pp. 273 (per Antonio), 274 s. ( ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] 31 ag. 1865 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Durante tutta la sua carriera il G. si distinse 1993, p. 55; G. Lo Tennero, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani. Architettura, Palermo 1993, pp. 200-202; E. Mauro, L'insegnamento di C. ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] temporaneamente (Roma, Archivio dell’Arciconfraternita di S. Maria Odigitria dei Siciliani, b. 11, reg. 43, Libro de’ fratelli, 1645- dell’architetto ufficiale Ludovico Rusconi Sassi, assieme a Domenico Gregorini, che, dopo la morte del padre Ludovico ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] decennio del XVI secolo.
L'affermazione secondo cui «nel panorama della scultura siciliana della seconda metà del Quattrocento il posto di maggior rilievo, subito dopo Domenico Gagini e Francesco Laurana, spetta a Pietro De Bonitate» (Gulisano, 1994 ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] Giuseppe Lanza Branciforte di Trabia, al duca Domenico Lo Faso Pietrasanta di Serradifalco e allo pp. 253-256; A. Gallo, Notamento alfabetico di pittori, e musaicisti siciliani, ed esteri che hanno lavorato pure per la Sicilia ricavato in parte in ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...