COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] 'opera, di delicata fattura, si conserva nella Galleria d'arte moderna di Palermo); per la stessa chiesa di S. Domenico, Pantheon dei siciliani illustri, il C. eseguì, per incarico del comune di Palermo, il monumento a Emerico Amari (1875) con un ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] nel 1572. Tra il 1568 e il 1573, coadiuvato da Domenico Rasca, mise in opera il coro ligneo della cattedrale di , pp. 14-21; S. La Barbera, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Scultura, Palermo 1994, pp. 185 s.; A.G. Marchese - A. ...
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MAYALI, Giuliano
Rosalba Di Meglio
MAYALI (Mayale), Giuliano. – Nacque a Palermo alla fine del XIV secolo da una famiglia di una certa rilevanza in città. Non sono noti i nomi dei genitori; non è da [...] S. Martino delle Scale e in un rilievo marmoreo nella chiesa di S. Domenico di Palermo.
Fonti e Bibl.: R. Pirri, Sicilia sacra, II, Memoria del beato G. M., in Nuova raccolta di opuscoli di autori siciliani, IV, Palermo 1791, pp. 23-83; F. Cerone, La ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] e la Madonna del Rosario con i ss. Andrea, Domenico, Cristina e Ninfa, tuttora in loco, in cui è 717 s. (con bibl.); E. De Castro, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani. Pittura, Palermo 1993, pp. 208 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] la cappella di S. Sebastiano nella chiesa di S. Domenico Maggiore, donde è finita nei depositi della Galleria di 181 ss.; S. Bottari, Echi di Antoniazzoe dello Scacco in dipinti siciliani dell'ultimo Quattrocento, in La Giara, 1951, pp. 99 ss.; Id ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] un Gian Giacomo figlio di Giovanni de Commendinis pittore messinese (Alcuni art. siciliani..., in Arch. stor. siciliano, n.s., IV [1879], p della chiesa parrocchiale di Bordonaro e la Madonna tra s. Domenico e s. Caterina della chiesa di Forza d'Agrò. ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] ultima delle sue opere note, la Madonna del Rosario con s. Domenico e s. Caterina (firmata e datata 1824) nella chiesa madre ; S. Portal, Intorno ad alcuni artisti di Catania ed altri siciliani ed esteri, di cui avvi opere in quella città e sua ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] ’autodafé celebrato il 22 novembre 1598 nel monastero di S. Domenico a Palermo per aver sostenuto che «la sodomia non è Verso, il principale rappresentante della seconda generazione dei madrigalisti siciliani (ed. a cura di L. Bianconi, Firenze 1978 ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] Francesco a Ripa, che lo donò a suo nipote Domenico Jacomelli, e collocato più tardi nella cappella patronale della continuità stilistica fra i due francescani.
Tra i crocifissi siciliani databili negli anni inoltrati del suo operato sono quelli ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] di disegno da Filippo Casabene, mediocre pittore di origine siciliana e restauratore presso la Galleria Borghese, esercitandosi nel Seicento, in particolare Guido Reni, il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...