GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] si rivolse il 1° ott. 1372 ai principali baroni siciliani, tra i quali anche il G., Peralta e i Chiaramonte s.; Documenti relativi all'epoca del Vespro tratti dai manoscritti di Domenico Schiavo della Biblioteca comunale di Palermo, a cura di I. ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] , la B. incontrò quel singolare personaggio che fu Domenico Ronzani (mimo, ballerino, coreografo e impresario teatrale), quatre saisons di J. Perrot, sorta di divertissement per I Vespri siciliani di Verdi (A. Chujoy, The Dance Encyclopedia, New York ...
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MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] anime del socialismo in sede locale, le restrizioni imposte dalla legislazione eccezionale varata per reprimere i Fasci siciliani, indebolirono di fatto le possibilità della Camera del lavoro di fungere da punto di riferimento per le cooperative ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] . I borbonici sgominarono però subito gli insorti nella città siciliana. Contemporaneamente i Romeo, fra i quali i figli di 2013, pp. 143-160; S. Iatì, Il sogno patriottico dei Romeo. Domenico, G.A., Stefano e Pietro Aristeo Romeo (la lotta, l’esilio, ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] munito di lettere credenziali del gran priore dell’Ordine gerosolimitano Giovan Domenico Mainardi, che gli consentirono di entrare in contatto con alcuni membri dell’aristocrazia siciliana, nei primi tempi della sua permanenza nell’isola svolse anche ...
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VILLADICANI, Francesco di Paola
Giovan Giuseppe Mellusi
– Nacque a Messina il 22 febbraio 1780, da Mariano Ferdinando, principe di Mola, marchese di Condagusta, barone di Lando, Pirago e Cartolano, [...] regime di legazia apostolica, di un amministratore in una diocesi siciliana governata per di più da un cardinale.
La permanenza di dicembre dell’anno 1818. Nella venerabile chiesa di S. Domenico dal P. ex-reggente Fr. Tommaso Aglioti dell’istesso ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, II, Palermo 1825, pp. 86-109; G. Bozzo, Le lodi dei più illustri siciliani trapassati ne’ primi 45 anni del secolo XIX, II, Palermo 1852, p. 53-97; C. Cantù, Beccaria e il diritto penale ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] Bartolomeo Ricio, Bertolo de Savona, Andreolo e Domenico de Santoromulo e Giovannuccio de Calvi, danno valutato IV, avvenuta nel 1377, nel 1382 il G. fu uno dei siciliani a cui erano destinate le ambascerie che l'infante Martino inviava dall'Aragona ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] VIII, Wien 1931, pp. 119 s., 150, 343 s., 348; B. R. Ontini, La chiesa di S. Domenico, Roma 1952, pp. 35-38 e passim; R. Lefevre, Schede su due architetti siciliani a Roma nel '600: i Della Greca, in Studi meridionali, IV(1971), pp. 387-405; C. D ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] della sua educazione primaria alcune figure di spicco della scena politica e culturale siciliana del tempo (padre Giuseppe Romano, l’abate Gregorio Ugdulena, Domenico Lo Faso Pietrasanta duca di Serradifalco, Gaetano Daita). Iscrittosi nel marzo del ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...