LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] e le pale con la Vergine con i ss. Domenico e Francesco e la Visitazione della Vergine a s. aprile 1993, pp. n.n.; M. Guttilla, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, pp. 271-273; V. Scuderi, in XV Catalogo di opere d ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] dibattito scientifico. Appunti di una ricerca, in I naturalisti e la cultura siciliana dell’800, a cura di G. Liotta, Palermo 1987, pp. Renda per il suo settantesimo compleanno, a cura di N. De Domenico - A. Garilli - P. Nastasi, II, Palermo 1994, pp ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] Turrisi Colonna, del 1848, entrambi nella chiesa di S. Domenico, dove si trova una delle sue opere maggiori, il Monumento ; S. Tedesco, V., V., in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, III, Scultura, Palermo 1994, pp. 347-349; P. D’Alconzo, ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] critica (Marrasii Angelinetum et carmina varia) stampata nel 1976 presso il Centro di studi filologici e linguistici siciliani di Palermo nella Serie mediolatina e umanistica diretta dallo stesso Resta. Nel 1959 la rivista Italia medioevale e ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] mancano influenze di G. Guinizzelli, G. Cavalcanti o dei siciliani.
Il M. attese alla composizione del suo commento alla I suoi resti furono deposti nella cappella di famiglia in S. Domenico Maggiore, a Napoli, che ora non è più conservata.
Fonti ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] nel 1957 – un anno prima della svolta impressa dal trionfo di Domenico Modugno con Nel blu dipinto di blu – il vincitore del Festival . La scena, ben più prossima rispetto agli zolfatari siciliani, è occupata da un bambino di quattro mesi, figlio ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] realizzato l'anno successivo in argento, per la chiesa palermitana di S. Domenico (cfr. La Barbera, 1945-46, p. 43). Nel 1718 1992-93; E. Mauro, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, I, Architettura, Palermo 1993, pp. 24, 174 s.; M ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] anche di restauro architettonico: si ricordano la chiesa di S. Domenico a Palermo e i primi interventi nel castello di Caccamo. ], 8- 12, p. 65.
Fonti e Bibl.: Il monumento ai caduti siciliani nella grande guerra, in Panormus, IV (1924), pp. 28 s.; Il ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] del 1857 poté trasferirsi a Napoli, attratto dalla fama di Domenico Morelli, del quale frequentò assiduamente lo studio. L'alunnato presso , X, Palermo 1981, pp. 180 s.; I. Mattarella, Pittori siciliani dell'800, Palermo 1982, pp. 14-16; A. Randisi, F ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] da A. Van Dyck nel 1628 per l'oratorio di S. Domenico (Paolini, 1982, p. 322). L'esperienza romana dovette servire a magi nel Settecento, in In epiphania Domini. L'adorazione dei magi nell'arte siciliana, (catal.), a cura di M.C. Di Natale - V. Abbate ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...