DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] un ponte verso il suo più alto rappresentante, Scarlatti" (Pestelli). Tipico compositore di corte, il D cattedrale di S. Stefano.
Compositore e organista fu il figlio Carlo Domenico, nato a Vienna il 21 maggio 1669. Dopo essere stato allievo ...
Leggi Tutto
QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] lui scrissero Lino Liviabella, Firminio Sifonia, Domenico Guaccero ed Ennio Morricone. Suonò in diversi 4 in sol; B. Marini, Balletto; M. Neri, Sonata a quattro; A. Scarlatti, Sonata a quattro; G.B. Vitali, Capriccio a quattro; A. Vivaldi, Sonata a ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] con il trasferimento nel 1702 del suo amico Alessandro Scarlatti da Napoli, dove era dal 1684 maestro di cappella morì il 5 aprile 1747 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico a Barra.
Fonti e Bibl.: P. Sarnelli, Guida de’ forestieri curiosi ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] L’errore innocente, Gli equivoci nel sembiante di Alessandro Scarlatti (Pietro Filippo Bernini; K.44.1.98.2). ), pp. 26-39; V. Alce, La cappella musicale del Rosario in S. Domenico di Bologna, in Strenna storica bolognese, XXIII (1973), pp. 11-32; G. ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] del tempo e del suo maestro, Gaetano Greco, discepolo dello Scarlatti e formatore a sua volta, forse insieme ad A., del ne scrisse una breve biografia. Il secondo con la figlia di Domenico del Balzo, duca di Presenzano, rotto per il contegno elusivo ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] Vicereale, ove già era primo organista in successione ad A. Scarlatti. Così, nel 1730 il L. subentrò a Vinci come provicemaestro della Pietà. Nello stesso periodo, su incarico di Domenico Barone marchese di Liveri (succeduto al Carasale nella ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] in forma di concerto Il trionfo dell’onore di Alessandro Scarlatti, poi ripreso cinque anni dopo a Milano, e il mese di Faust di Hector Berlioz, Gli Orazi e i Curiazi di Domenico Cimarosa, Il finto Arlecchino di Malipiero, Lord Inferno di Ghedini, ...
Leggi Tutto
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] Onofrio dal 1715 sia come insegnante privato. Con il ritorno di Scarlatti a Roma (1719) si aprì qualche occasione in più: a ’indigenza. Tra gli ultimi allievi ebbe Giuseppe Gazzaniga e Domenico Corri; quest’ultimo riferì che «Porpora teneva una mensa ...
Leggi Tutto
SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] - Maione, 1996, pp. 161, 174), musica di Domenico Galasso.
Sul fronte dell’opera seria una polizza del 19 febbraio amici di Francesco Silvani e Giovan Maria Guizzardi (Pietro Scarlatti), interpreti originari Celeste Resse e Corrado, poi rivisti ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] famiglia aristocratica il cui palazzo affacciava su piazza S. Domenico. È ignota la data d’inizio di questo servizio ); N. Maccavino, L’Eraclea di Stampiglia nelle intonazioni di Alessandro Scarlatti e L.V., in Intorno a Silvio Stampiglia, a cura di ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...