PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] Onofrio dal 1715 sia come insegnante privato. Con il ritorno di Scarlatti a Roma (1719) si aprì qualche occasione in più: a ’indigenza. Tra gli ultimi allievi ebbe Giuseppe Gazzaniga e Domenico Corri; quest’ultimo riferì che «Porpora teneva una mensa ...
Leggi Tutto
SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] - Maione, 1996, pp. 161, 174), musica di Domenico Galasso.
Sul fronte dell’opera seria una polizza del 19 febbraio amici di Francesco Silvani e Giovan Maria Guizzardi (Pietro Scarlatti), interpreti originari Celeste Resse e Corrado, poi rivisti ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] famiglia aristocratica il cui palazzo affacciava su piazza S. Domenico. È ignota la data d’inizio di questo servizio ); N. Maccavino, L’Eraclea di Stampiglia nelle intonazioni di Alessandro Scarlatti e L.V., in Intorno a Silvio Stampiglia, a cura di ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , contenente altri sonetti di Davanzati e uno in morte di Domenico di Giovanni detto il Burchiello (gennaio 1449) del M. scriverne un altro sulle stesse rime e argomento. Il codice Scarlatti (Ibid., Biblioteca Medicea Laurenziana, Acquisti e doni, 759 ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] nel 1736), e affidò all’architetto Domenico Gregorini i lavori di rifacimento della confessione -111; W.C. Holmes, “La Statira” by P. O. and Alessandro Scarlatti : The textual sources with a documentary postscript, New York 1983; Le Muse Galanti. ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] in parte ad Anna e Margherita Del Mela (sorelle di Domenico Del Mela, costruttore del primo pianoforte verticale, ora al London 1959, pp. 37 ss., 125 ss., 185; M. Fabbri, A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1960, pp. 15, 27, 36 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pianoforte subisce, nel corso dell’Ottocento, importanti innovazioni tecniche, legate [...] Il primo piano verticale è quello costruito nel 1739 da Domenico Del Mela di Gagliano del Mugello presso Firenze, che cembalistiche di grandi autori del passato, Bach e, soprattutto, Scarlatti, che esegue nei suoi concerti e pubblica in prima edizione ...
Leggi Tutto
UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] . Fu prima interprete di lavori fortunati, tra di essi L’isola disabitata di Giuseppe Scarlatti (Venezia 1757), Il mercato di Malmantile di Domenico Fischietti (Venezia 1757, Bologna 1758, Milano 1758, Vienna 1764, Varsavia 1765), La conversazione di ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] di Cafaggiolo, Firenze 1924, pp. 717-735; M. Fabbri, Alessandro Scarlatti e il principe F. de’ M., Firenze 1961; H. Acton, 76; Il gran principe F. de’ M. e Anton Domenico Gabbiani. Mecenatismo e committenza artistica ad un pittore fiorentino della ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] e Pier Francesco Valentini. Anche i suoi due fratelli, Domenico e Bartolomeo, si dedicarono alla musica, pur non raggiungendo rispetto alla composizione dell'Allegri. Due Miserere di Alessandro Scarlatti e di Johann Adolph Hasse, eseguiti nel 1680, ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...