SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] L’unico figlio che non si dedicò al teatro fu Domenico che, pur portando il cognome di Scarpetta, non era Tre pecore viziose (1915) e Lo scaldaletto (1915), dirette da Gino Rossetti. Recitò anche in Giuliano l’apostata (1919), Il trittico dell’amore ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] , S. Giorgio; Ugurgieri Azzolini, 1649, p. 387) – toccando la Crocifissione già nel monastero di S. Eugenio e oggi in S. Domenico a Siena (1649) e l’Assunta dell’Archivio di Stato (1650) – culminò nel vero e proprio manifesto del cortonismo in terra ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] "principe".
Nel 1702 uscirono a Venezia presso l'editore Rossetti le Tragedie sacre per musica…, dedicate ad Alessandro Molino era stato affidato in un primo tempo all'architetto veneziano Domenico Margutti, il quale lo presentò ai riformatori il 18 ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] Determinante a tale proposito l’impressione ricavata dalla lezione di Domenico Morelli, di cui più volte visitò lo studio a Napoli a Burne-Jones ne La Nuova Rassegna (1894) e a Rossetti ne Il Convito (1895), tra le prime testimonianze critiche della ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] 1897, pp. 193 s. n. 8), il 29 marzo 1799 da Domenico, medico, e da Gaetana Del Gaudio, gentildonna nativa di Mendicino, dove avvenne invece di intimi suoi amici e parenti quali G. Rossetti e il fratello Carlo. L'ideale moderato è chiaramente espresso ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] attribuì a Stampa l’omicidio, in realtà mai avvenuto, di «Domenico Saoli genovese e molto favorito dal duca per inimicizie erano tra - M.N. Covini, Firenze 2015, pp. 27-69; E. Rossetti, «Arca marmorea elevata a terra per brachia octo», in Famiglie e ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] de Bondaroy (1763), Joseph-Jérôme Le Français de Lalande (1765) e Domenico Cotugno (1765). Il 27 sett. 1786 J.W. von Goethe visitò l (1694-1769), a cura di E. Dalla Francesca - L. Rossetti, Padova 2002, pp. 413 s., 430; Notizia de’ novellieri ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] (Baracchi, 1996, p. 163). Eseguì per la chiesa di S. Domenico di Modena la distrutta Madonna in trono fra i ss. Francesco d’ istanza dei curatori testamentari, i conti Luigi e Alessandro Rossetti, l’inventario dei beni del pittore (Vicentini, 2012 ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] d’arte, autore de Il microcosmo della pittura (Cesena 1657). Nel periodo del priorato in S. Domenico di Ferrara entrò in relazione con il cardinale Carlo Rossetti, del quale divenne teologo.
Nel 1665, dal convento ferrarese, il M. si propose per l ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] destino di ‘costruttore’, tramandato al padre dal nonno Domenico.
Dal 1901 al 1910 fu allievo del ginnasio 46; casa d’abitazione, via Beccaria, 1937; restauro del politeama Rossetti, 1937; concorso per il palazzo per la Mostra della civiltà italiana, ...
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archeografo
archeògrafo s. m. [comp. di archeo- e -grafo], ant. e raro. – Studioso di archeografia. Anche titolo di opera o periodico che tratti di antichità: L’a. triestino, rivista fondata nel 1829 a Trieste dallo scrittore e patriota Domenico...