RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] ferrarese, ma piuttosto rimandi al tardo manierismo ferrarese di Domenico Mona, che fu forse il suo primo maestro ( al palazzo dei Diamanti, dove a quel tempo risiedevano i conti Rossetti. Il 23 novembre Ricci riceveva 44 lire «per lavori fatti nel ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] Patavinum..., Utini 1654, pp. 222, 223, 348, 445, 450; Acta nationis Germanicae artistarum (1616-1636), a cura di L. Rossetti, Padova 1967, pp. 104, 107; F. Corner, Ecclesiae Venetae, III, Venetiis 1739, p. 294; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni ...
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NICOLO Corso
Massimiliano Caldera
NICOLÒ Corso (Nicolò di Lombarduccio). – Figlio di un Lombarduccio, originario della Corsica, nacque, probabilmente in Liguria, intorno al 1446, come si ricava da un [...] è tentato di spiegare l’affresco con la Visione di s. Domenico nel convento genovese di S. Maria di Castello: l’opera dal 1460 al 1623, Taggia 1982, pp. 108-111; E. Rossetti Brezzi, Per un’inchiesta sul Quattrocento ligure, in Bollettino d’arte, s ...
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MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] dei rapporti con il poeta: la prima è la Metrica I 11 (Poesie minori del Petrarca, a cura di D. Rossetti, Milano 1829-34, I, p. 98) che, secondo l’indicazione di un manoscritto (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozziano, 141), sarebbe ...
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RAVERA, Camilla
Aldo Agosti
RAVERA, Camilla. – Nacque ad Acqui Terme (Alessandria) il 18 giugno 1889, da Domenico e da Emilia Ferrero. Seconda di sette figli tra i quali per tutta la vita rimasero stretti [...] nella casa di pena femminile di Trani dove poté condividere la cella con altre due comuniste, Felicita Ferrero e Giorgina Rossetti, con cui strinse un’amicizia che, insieme all’affettuosa sollecitudine dei suoi familiari, le alleviò la durezza della ...
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MONTORFANO, Giovanni
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni. – nacque dal pittore Paolo o Paolino Montorfano, attivo a Milano nei primi decenni del XV secolo (Reghezza, 1908-11, p. 161).
La prima notizia [...] Collobi Ragghianti, 1987) e il cauto riferimento alla sua mano di alcuni affreschi frammentari provenienti dalla chiesa di S. Domenico a Savona (Rossetti Brezzi, 1983, pp. 16 s.).
Non si conoscono il luogo e la data di morte dell’artista.
Documentato ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] pp. 20 s.; I ribelli dell’Europeo. Il giornale romano di Enrico Rossetti, in Cinema nuovo, VII, n. 129, 15 aprile 1958, p. 231 .P. Brunetta, Torino 1996, pp. 173-191; Testimonianza:Domenico Paolella (regista), in M. Giordano, Giganti buoni. Da Ercole ...
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RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria
Roberto Balzani
RIBEIRO DA SILVA, Ana Maria (Anita). – Nacque a Morrinhos, nell’attuale Stato di Santa Catarina (Brasile), il 30 agosto 1821, da Bento, mandriano, e da Maria [...] Juliana, fondata da Davi Canabarro e Garibaldi, con Luigi Rossetti (1800-1840) – un altro mazziniano – segretario di Stato . Il 16 settembre 1840, a Mostardas, nacque il primogenito Domenico Menotti (1840-1903), la cui esistenza parve un «vero ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] di Cana per l'oratorio delle nobili dimesse a Padova (Rossetti, 1776).
Nel 1778 il F. dipinse per il collezionista e era sposato contro il volere del padre) e il già citato Domenico, avviato nella professione di pittore e fatto erede di ogni ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di locazione rogato il 26 apr. 1388 nel convento veronese di S. Domenico; a questa data deteneva la qualifica di pittore ed era orfano di marmorea del 1397, tuttora in loco. Secondo G.B. Rossetti la firma "Opus Jacobi de Verona" era leggibile anche ...
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archeografo
archeògrafo s. m. [comp. di archeo- e -grafo], ant. e raro. – Studioso di archeografia. Anche titolo di opera o periodico che tratti di antichità: L’a. triestino, rivista fondata nel 1829 a Trieste dallo scrittore e patriota Domenico...