GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] una città murata; il bastone, che qualifica l'esule, il viandante, il pellegrino, l'ha fatto scambiare per un pastore, anche se non c'è ombra all'inventario (1528) della collezione del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 1699 e il 1703 edificò a Ravenna la chiesa di S. Domenico (Tarlazzi, 1852).
La navata unica, coperta da una volta a ; Le chiese di Roma illustrate, S. Vasco Rocca, SS. Trinità dei Pellegrini, Roma 1979, pp. 33, 41, 43 ss., 85; Architectural Fantasy ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] sua ispirazione a un modello di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po di G.A. G., in Prospettiva, XXX (1982), p. 78; F. Montecuccoli degli Erri, Domenico e A. Guardi e i loro patroni, in F. Pedrocco - F. Montecuccoli degli Erri, ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] la paternità dei modelli al M., poi fusi in bronzo da Domenico Ferrerio e Orazio Censore; ancora al M. vanno attribuiti i due ), esse dovevano assolvere la funzione di indirizzare i pellegrini verso le sacre reliquie contenute nella basilica e di ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] il C. fu tra gli artisti che affrescarono, per il card. Domenico Pinelli, la navata centrale di S. Maria Maggiore, terminata nel pp. 145 s., n. 141; S. Vasco Rocca, SS.Trinità dei Pellegrini, Roma 1979, pp. 103 ss., fig. 33; Ricerche in Umbria, II ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] la volontà di far realizzare a lui una cappella nella chiesa di S. Domenico a Napoli. Per lo stesso Carafa il L. realizzò, nel 1581, il e aveva, annesso, un ospedale per i connazionali pellegrini davanti al porto di Ripetta. È possibile ripercorrere ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] palazzo in città, affacciato sulla piazza di S. Domenico Maggiore. In questa occasione sorse un contrasto tra - R. Di Stefano - A. Miccoli, L'Arciconfraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini, Napoli 1976, pp. 32, 39, 43, 102-104; G. Fiengo, G ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] 1958), della Madonna dell'Umiltà con i ss. Domenico e Pietro Martire e due committenti scaligeri in S Da Giotto al tardogotico (catal., Padova), a cura di D. Banzato - F. Pellegrini, Roma 1989, pp. 79 s.; M. Bollati, in Pinacoteca di Brera. Scuola ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] Mari, figlio di Baldassarre, già all'opera con suo fratello Domenico per alcune sculture del colonnato tra il 1666 ed il 1668 e per alcuni lasciti all'Arciconfraternita della Trinità dei Pellegrini, alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e all ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] e il S. Girolamo che lava i piedi ai pellegrini, collocato nella cappellina dedicata al santo, che già Piceno, la piccola tela con l'Abbraccio tra s. Francesco e s. Domenico (Fano, Episcopio), l'ovale con la Maddalena in estasi (Verona, proprietà ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...