Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] e agli scopi dell’o.: per es., terz’o. di s. Domenico, terz’o. di s. Francesco ecc.). Gli o. religiosi si da voti religiosi, si ripromettevano di provvedere ai malati, ai pellegrini, ai feriti delle spedizioni in Terrasanta. Sull’esempio dell’O. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] giornate di preghiera e di espiazione. La presenza di pellegrini fu minore che nel passato ma pur sempre rilevante il futuro Benedetto XIII), parente acquisito in quanto fratelllo di Domenico Orsini, duca di Gravina che aveva sposato Ludovica Paluzzi ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] o Elisabetta. Da Vannozza Catanei (1442-1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a l'anno secolare 1500; si riversò a Roma grande folla di pellegrini - era fra loro il Copernico - non curanti della peste e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Anno santo che portò a Roma quasi seicentomila pellegrini, desiderosi di acquisire le molteplici indulgenze plenarie per di devozione, riducendo così le feste di precetto, a parte le domeniche, a ventisette. Infine, in campo teologico, U. lasciò ai ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nella sua missione a Costantinopoli, mentre i vescovi Domenico di Trivento e Grimoaldo di Bomarzo sarebbero partiti alla ριπίδια: ventagli liturgici a forma e con piume di pavone], pellegrini inglesi nell'863-864, il re di Danimarca e Ermentruda nell ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fu impedito dall'intervento congiunto dei principali Stati italiani, che indussero P. a lasciare almeno a Sigismondo Rimini e a Domenico Cesena, fatti salvi il pagamento del censo annuo e il diritto di devoluzione alla Chiesa in caso di morte senza ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] alcuni stabili e il progetto fu affidato a P. Pellegrini, mentre il cardinale Borromeo avrebbe seguito i lavori; precedenza il 5 maggio).
fonti e bibliografia
Bologna, Archivio di S. Domenico: I.7978, Pius V; I.17500, E. Todeschinus, Catalogus [...], ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] cattolica di L. Gedda, da un imponente afflusso di pellegrini a Roma, e accompagnata da atti pontifici di grande Katholische Kirche und Nationalsozialismus, Mainz 1987.
C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L'azione della Santa Sede nella crisi ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a Münster nell'autunno del 1648. I 700.000 pellegrini affluiti a Roma rappresentarono per I. X un indiscusso commissione di cardinali, nella quale inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] , G. volle dare disposizioni per l'assistenza logistica ai pellegrini, in tutto lo Stato della Chiesa. A Roma, inoltre ad una commissione cardinalizia ad hoc (formata da Gian Domenico de Cupis, Marcello Cervini, Pedro Pacheco, Bernardino Maffei ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...