PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] non a torto agli attori comici Casacciello, Luzio, Pellegrini, la Miller. Di maniera che avviene spesso La farsa mutò in commedia: per una storia di «Le astuzie femminili», in Domenico Cimarosa: un ‘napoletano’ in Europa, a cura di M. Columbro - P. ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] di ss. Padri tratte dal volgarizzamento di f. Domenico Cavalca (Modena 1827) e le Novelle scelte di ser ; Autografi Landoni, ad nomen; Poppi, Biblioteca Rilliana, Raccolte Muzzi e Pellegrini, 359 (corrisp. con L. Muzzi); Archivio di Stato di Reggio ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] 1999, pp. 35-66; G. Masi, Coreografie doniane: l’Accademia Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, a cura di P. Procaccioli - A ), pp. 5-32; M. Feldman, The academy of Domenico Venier, music’s literary muse in mid-Cinquecento Venice, in ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] come quella degli Imperfetti, degli Infecondi, degli Umoristi e dei Pellegrini col nome - in quest'ultima - di Gismondo del Pincio La clemenza d'Augusto (1697); molte con musica di Domenico Scarlatti: La Silvia (1710); Tolomeo ed Alessandro,ovvero la ...
Leggi Tutto
MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] stati nobilitati nel 1705. Il nonno paterno, Domenico, aveva poi ricevuto il titolo di marchese nel 1709, insieme con i piccoli feudi di Ozzano, Sivizzano e Triano. L'infanzia e l'adolescenza del M. si svolsero nel difficile periodo seguito all' ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] de’ Rozzi di Napoli, dei Raccesi di Palermo e dei Pellegrini di Roma, e strinse rapporti con le più insigni figure de Vega, ultimato a soli tredici anni, fa riferimento Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] , Del Perdonare e Del Patire, dedicata a Domenico Paruta, e La quinta parte... De' discorsispirituali Rieti, Rieti 1860, pp. 42 ss. G. Fracastoro, Scritti inediti, a cura di F. Pellegrini, Verona 1954, pp. 84 s., 94, 101, 104 s., 111, 122, 124, 129 s ...
Leggi Tutto
FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] che contatti personali con naviganti, mercanti e pellegrini dell'epoca. Descritta, ad esempio, la Palestina anche alcune ottave autografe del Libro dell'Universo), 2984 (cartulario di Domenico di Matteo Bonciani, dove il F. e la moglie compaiono ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1128 s.; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1936, pp. 100 s., 130, 881; G. Pellegrini, La poesia didascalica inglese nel Settecento Italiano, Pisa 1958, pp. 169, 170 n.; Encicl. d. Spettacolo, I, col. 970. ...
Leggi Tutto
OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] di Firenze. Fra gli amici dello scrittore, Oxilia ebbe modo di conoscere Giovanni Papini, il poeta Domenico Giuliotti, l’architetto Mario Pellegrini e i giovanissimi Mario Gozzini e Bruno Nardini.
Questi ultimi, assieme ad altri giovani studenti ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...