DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e fece parte, secondo il Quadrio, dell'Accademia della Fratta, a Rovigo, insieme a L. Domenichi e a G. Ruscelli, e anche di quella veneziana dei Pellegrini che contava, fra gli altri, Ercole Bentivoglio, Giason de Nores, A. F. Doni e il Sansovino ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] al Capuana, direttore a Roma del Fanfulla della domenica, una novella, La malanova, che fu però G. Congiu Marchese, M. Maugeri Salerno, F. Gallo, E. Bacchereti, E. Pellegrini, M. Francalanza, S. Zappulla Muscarà); S. Zappulla Muscarà, Capuana e D., ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , dopo i primi rudimenti presso i sacerdoti Giuliano Giusti, V. Pellegrini e P. Morosi e dopo lo studio delle lettere italiane col Cardella Gioberti, perché intinto di hegelismo ereticale il p. Domenico Mazzoni, nominasse il C. alla "cattedra di ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] (affreschi in palazzo ex Zani, 1598; Madonna con s. Domenico e i misteri del Rosario, 1598-99, santuario di S. Fano, S. Pietro in Valle; Trinità, 1625, Roma, Ss. Trinità dei Pellegrini). Per tramite del card. B. Spada eseguì il Ratto di Elena (1629, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , per la sua particolare misura e finezza, l'interpretazione di Domenico De Robertis,[38] concorde con il Barbi nel ritenere che i a Ernesto Giacomo Parodi che, con l'aiuto di Flaminio Pellegrini, pubblicò, nel 1921, l'edizione del "centenario", a ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] caso, si ritrovano fra gli «infiniti, rari, belli e pellegrini ingegni» che nel 1544 il Betussi annoverava in un inserto aggiunge (ma non solo) Fortunio Spira, Federico Badoaro e Domenico Veniero, i quali (ci si perdoni la digressione, non viziosa ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] pubblicato nel 6° centenario della morte del poeta dalla Società Dantesca Italiana, a cura di M. BARBI, E. G. PARODI, F. PELLEGRINI, E. PISTELLI, P. RAJNA, E. ROSTAGNO, G. VANDELLI, Firenze, Bemporad, I92I, salvo che per la Commedia, per cui mi valgo ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] il sonetto (cxliv) indirizzato a Benedetto Dei, in derisione dei pellegrini che andavano a Roma per il giubileo (cfr. XXVIII, animalibus di Alberto Magno; il Fons memorabilium universi di Domenico di Bandino, la Vita Caroli di Donato Acciaiuoli, la ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] non a torto agli attori comici Casacciello, Luzio, Pellegrini, la Miller. Di maniera che avviene spesso La farsa mutò in commedia: per una storia di «Le astuzie femminili», in Domenico Cimarosa: un ‘napoletano’ in Europa, a cura di M. Columbro - P. ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] di ss. Padri tratte dal volgarizzamento di f. Domenico Cavalca (Modena 1827) e le Novelle scelte di ser ; Autografi Landoni, ad nomen; Poppi, Biblioteca Rilliana, Raccolte Muzzi e Pellegrini, 359 (corrisp. con L. Muzzi); Archivio di Stato di Reggio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...