RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] edifici e piani urbanistici.
Attenendosi al progetto di Pietro Pellegrini, morto nel 1827, terminò la chiesa di S. Sisto nel 1841; lui stesso risiedette al n. 1, proprietà di Domenico, nipote di Giovan Carlo) e a essa adattò il preesistente Istituto ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] quelli del suo insegnante di armonia e di Domenico Oliva, mettendosi in mostra come tenore. Diplomato del 14 novembre, inserendovi anche una caricatura del disegnatore italiano Carlo Pellegrini. Il compositore si era già fatto apprezzare per i songs ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] cantanti e strumentisti del momento (vedi per es. S. Domenico Maggiore e Teatini in D’Alessandro, in corso di stampa). luglio 1649, e fu sepolto nella chiesa della Trinità dei Pellegrini (D’Alessandro, in corso di stampa).
Nell’archivio dell’oratorio ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] Firenze 1872. La Vita di Del Castagno fu pubblicata la prima volta dal p. Domenico di Gesù, Acta canonizationis s. A.C., Parisiis 1639, pp. 171-224, per altro, accertato che la madre non si chiamava Pellegrina, ma Gemma (e inutilmente si è pensato a ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] a Napoli) e l'affresco della volta con un Miracolo di s. Domenico Soriano (1759).
Su tale linea si pongono anche i due ovati e i confratelli dei Pellegrini accolgono gli storpi; Lavanda dei piedi presso i confratelli dei Pellegrini; il cui bozzetto è ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] era con Astorgio alla campagna romagnola contro Domenico Malatesta detto Malatesta Novello nel 1462- 72; R. Fubini, Italia quattrocentesca, Milano 1994, pp. 308 s.; M. Pellegrini, Congiure di Romagna, Firenze 1999, ad ind.; P. Litta, Le famiglie ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] musicisti per quattro generazioni. Il nonno (Alessandro di Domenico Piccinini, ricordato tra i «perfetti / che col leuto in braccio oltre che protettore dell’arciconfraternita della Trinità dei Pellegrini. In quest’ultima istituzione si trovano le ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] Nicola Pisano stava terminando quella di san Domenico, conclusa nel 1267. Dopo essersi impegnato per Verona domenicano e inquisitore, a cura di G. Festa, Bologna 2007; L. Pellegrini, Pietro da Verona-san P. M.: il punto sulle confraternite (secc. ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] , p. 158).
La cappella, dedicata ai due pellegrini che secondo la tradizione portarono nella cittadina le reliquie del di Castello: l’Annunciazione per l’altare Libelli in S. Domenico e l’Assunzione per quello Albizini in S. Francesco (entrambe del ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] e una grande lunetta con S. Giacomo tra santi, pellegrini e battuti bianchi, nella quale si individua anche l’arma ove Lorenzo aveva lavorato anche nel decennio precedente, e in S. Domenico. Un atto del 1413 segnala che il pittore aveva casa nel ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...