TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] Barberini, opera firmata e datata 1526 affine alla maniera di Domenico Beccafumi (Bartoli, 1988, p. 849; Castrovinci, 2017, che si vede espressamente che le violenze deviano forte i pellegrini ingegni da quel primo obietto e li fanno torcere la ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] 'anno santo 1750, per affidargli cinque missioni popolari e due tridui a Roma, nel 1749, e le confessioni dei pellegrini, nel 1750. Terminato il giubileo, L., sebbene ormai indebolito, volle riprendere le missioni popolari, e ne compì ancora quattro ...
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ROTTA, Antonio
Stefano Franzo
ROTTA, Antonio. – Nacque a Gorizia il 28 febbraio 1828 da Antonio Lodovico e da Gioseffa Stubel, caffettieri in contrada del Corno.
Dopo aver appreso in città i primi rudimenti [...] Casa Savoia.
Ampiamente diffusa e tradotta in litografia da Domenico Gandini e Guido Gonin (come accadde per La pagina dei Musei Civici di Padova (catal.), a cura di D. Banzato - F. Pellegrini - M. Pietrogiovanna, Padova 1999, p. 200, n. 213; F. ...
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SEGATO, Girolamo. –
Francesco Surdich
Nacque, terzo di tredici figli, da Benedetto e da Giustina Lante, il 13 giugno 1792 a Vedana (Belluno), dove la famiglia conduceva un’azienda agricola per conto [...] del Basso e dell’Alto Egitto, illustrato dal prof. Domenico Valeriani e compilato dal fu Girolamo Segato, Firenze 1837- Lucca (Wolynski, 1893, pp. 1029 s.).
G. Pellegrini, Della artificiale riduzione a solidità lapidea e inalterabilità degli animali ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] stato un certo Domenico Difnico "gentiluomo di Sebenico". Si formò poi a Venezia sotto l'influsso di Pietro Liberi, Antonio Zanchi Celesti, di Sebastiano Ricci e di Giovanni Antonio Pellegrini. Per le sue tendenze accademiche, dovrebbe essere invece ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a quella data stava già lavorando a Perugia in associazione con Domenico Veneziano.
Il primo documento che attesta l'attività del F. fuori un paziente uso di una o più guide per pellegrini per dare autenticità storica alla sua ambientazione. Poiché ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 18 marzo, creditore sopra "le facoltà et beni" d'Evangelista Pellegrini "confiscati come piezo et principal pagador dell'ill.mo Bevilacqua, questa volta, però il suo agitarsi a favore del cardinale Domenico Toschi, pel quale - così, il 19 maggio, ad ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] la lunetta con L'apparizione di s. Diego ai pellegrini (Schleier, 2002, p. 30). Invece la decorazione p. 270).
Degli anni 1632-34 sono la pala già in S. Domenico a Spoleto (transetto destro), commissionata dalla famiglia Sansi con La Vergine con s ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] altro era legato da amicizia, se a più riprese (Epistolario, cit., II, a B. Pellegrini, 16 nov. 1736, n.681; a B. de Rubeis, 1738, n. 740; a famosi teologi e canonisti spagnoli, il domenicano Domenico Soto, nettamente sfavorevole all'operazione, e l ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] una città murata; il bastone, che qualifica l'esule, il viandante, il pellegrino, l'ha fatto scambiare per un pastore, anche se non c'è ombra all'inventario (1528) della collezione del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...