MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] Sestigiani, Ristretto del contenuto nelle carte pecore( Archivio( di S. Domenico, c. 425; B.56: Spogli di G.A. Pecci, 2003, pp. 111, 161 s., 165 s., 168, 185; M. Pellegrini, Chiesa e città. Uomini, Comunità e istituzioni nella società senese del XII ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] ). Il Barbi (p. 67) dà come giorno della morte la domenica delle palme del 1251, che egli però erroneamente colloca al 19 marzo , un'importante istituzione caritativa per i poveri, i pellegrini e gli ammalati, sorta intorno al 1240. Nulla ...
Leggi Tutto
usare [aggettivo verbale uso]
Domenico Consoli
Nella maggior parte delle occorrenze ha costruzione transitiva (attiva o passiva) e vale " adoperare ", " impiegare ", " servirsi di " qualche cosa: non [...] oppinioni (Cv IV IX 17; passo testualmente controverso in cui la lezione usate è stata preferita dal Parodi e dal Pellegrini alle forme visate, viziate, date dai codici e accolte da alcuni editori; cfr. Busnelli-Vandelli), usato orgoglio (Pg II 126 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] secondo il Barbaro -, una nave per il trasporto dei pellegrini in Terrasanta e allestì l'anno seguente una galea da Le fattezze del L. sono state ritratte in palazzo ducale da Domenico Tintoretto per il quadro votivo posto nella sala del Senato, ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] accompagnato per tutta la vita. Nel 1819 s’iscrisse all’Arciconfraternita della Santissima Trinità del reale albergo dei pellegrini e convalescenti di Napoli.
Nel 1806, al tempo della seconda venuta dei francesi, che avrebbe apportato fondamentali ...
Leggi Tutto
POZZI, Carlo
Giuseppe Sava
POZZI, Carlo. – Nacque a Brescia presumibilmente all’inizio del XVII secolo – le indicazioni delle fonti sono contraddittorie – ma l’origine della famiglia, non ancora specificamente [...] San Mauro di Piné, S. Mauro; Madonna del Rosario e i ss. Domenico e Caterina, Sanzeno, S. Maria; Crocifisso tra i ss. Nicolò e -240, in Da Tintoretto a Bison (catal.), a cura di F. Pellegrini, Padova 2005, pp. 143-149; L. Liandru, Proposte per alcuni ...
Leggi Tutto
DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] s. Tommaso, ambedue del 1739, provenienti dalla chiesa di S. Domenico. In S. Silvestro, sempre all'Aquila, si trova al primo Venere e Marte (inv. 4621) in cui ritroviamo il tono pellegriniano della resa dei nudi in un segno morbido e ingentilito da ...
Leggi Tutto
TINUCCI, Niccolò
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Firenze intorno al 1390, figlio di Tinuccio di Barone speziale, residente presso S. Maria in Campo, e di una Niccolosa, di cui si ignora il casato, che [...] , 2017, pp. 702-704).
Fu in corrispondenza con Domenico da Prato e con Antonio di Meglio, e scrisse anche Firenze 1869-1873, II, p. 53, III, p. 9; F.C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina a tempo di Cosimo il Vecchio, Pisa 1880, pp. LXXXVIII ...
Leggi Tutto
SORMANI, Pier Marino
Maurizio Sangalli
– Nacque a Niguarda, allora piccolo borgo alle porte di Milano, il 24 ottobre 1632, da Gaspare, segretario del Senato, e da Anna Crivelli.
Formatosi come d’uso [...] nonostante il conflitto, venisse mantenuto aperto l’accesso dei pellegrini ai Luoghi Santi, e approfittò della missione per legare suoi santi e i suoi martiri; e soprattutto il padre Domenico de Gubernatis, che con la sua Idaea orbis seraphici intese ...
Leggi Tutto
PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] furono esposti in diverse zone della città.
Dal matrimonio con Bianchinetta da Terrile, avvenuto nel 1464, nacquero Domenico, Antonio e Francesca. I due figli maschi, inizialmente banditi, furono graziati e ritornarono a Genova. La fortuna ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...