CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] come modello di quello della cappella "Noli me tangere" in ss. Domenico e Sisto, pure del Bernini al quale il C. farà di di allargamento dell'edificio originale che guarda la S. Trinità dei Pellegrini (1735-40; Schiavo, 1956, p. 167). Pure, nel ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] s.; Archivio di Stato di Roma, Congregazione dell'Oratorio, Istrumenti, vol. 151, cc. 822-823v). Per la Confraternita della Trinità dei Pellegrini, che dal 1760 lo retribuiva con uno stipendio annuale fisso di 12 scudi, tra il 1759 e il 1762 curò la ...
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VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] Crocifissione già nel monastero di S. Eugenio e oggi in S. Domenico a Siena (1649) e l’Assunta dell’Archivio di Stato (1650 origini monastiche allo splendore dell’età barocca, a cura di A. Angelini - M. Pellegrini, Firenze 2018, pp. 200, 205-211. ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] quando è citato in un atto della Confraternita di S. Domenico alla quale era iscritto il padre, e al 1492 quando compare , aprile 1986; S. Sebastiano, Napoli, Ss. Trinità dei Pellegrini; S. Sebastiano, Parigi, Louvre; scomparto di predella con un ...
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TORRIGIANI, Bastiano
Emmanuel Lamouche
– Originario di Bologna, la sua data di nascita può essere desunta dal fatto che nell’agosto del 1596 dichiarava di avere cinquantaquattro anni (Lamouche, 2011, [...] , 2018, p. 198). Da Orazio e Laura nacque Ersilia, che sposò il fonditore Angelo Pellegrini (attivo tra il 1620 e il 1660 circa), nipote di un altro allievo di Torrigiani, Domenico Ferrerio (morto nel 1630; Baglione, 1642, p. 326; cfr. la voce di M.C ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] of fine arts di Boston. Anche i Due pellegrini in collezione privata a Roma sono liberamente tratti F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, Leipzig 1929, p. 557 (sub voce Maggiotto, Domenico); A. Morassi, La Raccolta Treccani, in Dedalo, IV (1930-1931), pp ...
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piangere (piagnere; solo in poesia, accanto ai più diffusi pianga, piange, piangi, e salvo in un caso sempre in rima, si hanno piagna di Pg XV 48, piagne (per es. in Pg VI 112) e piagni, per es. in Rime [...] 22; pianghe, nel Fiore, cong. pres. II singol.)
Domenico Consoli
Commentando il passo Con piangere e con lutto, / sulla quale il poeta vorrebbe far scendere anche il dolore dei pellegrini che transitano per Firenze: Se io li potesse tenere alquanto ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] 36, 47 – commissionato il 10 dic. 1585 ai due organari Domenico Benvenuti e Francesco Palmieri (Bilancia).
Al M. si deve il disegno Vecchio. Il 4 luglio dell'anno successivo la Confraternita dei pellegrini di Roma stipulò un contratto con il M. e con ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] l'immagine di G. in veste di pellegrino, come nel dossale catalano del sec. 13° proveniente dalla chiesa di Sant Jaume de Frontanyà (Solsona, Mus. Diocesano) e nell'arca di s. Domenico di Guzmán in S. Domenico a Bologna.Poiché G. secondo la medesima ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] tavolozza parlano a favore di suggestioni esercitate dai modi di un Pellegrini o di un Ricci. Solo due anni prima, nel 1708 curiosità, in direzione della pittura di Bernardo Strozzi e di Domenico Fetti (Rizzi, 1982).
Qualche anno più tardi, nel 1717 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...