Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] in precedenza un’altra croce dipinta per la chiesa di San Domenico a Prato, andata perduta o fino ad oggi non identificata5. rappresentare le vicende del poverello di Assisi, che i pellegrini di allora percepivano come di grande attualità e moderne, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] immigrati, chierici in cerca di sistemazione, pellegrini di Terrasanta in attesa di imbarco, ma . Piva, Il patriarcato, I, p. 324.
46. Sul periodo di episcopato torcellano di Domenico v. V. Piva, Il patriarcato, I, p. 323, e sulla sua attività di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] -69. Sulla vicenda del Banco Ambrosiano cfr. C. Bellavite Pellegrini, Storia del Banco Ambrosiano. Fondazione, ascesa e dissesto 1896-1982 , conservatrice e democristiana (tra questi Domenico Fisichella, ideologo della nascente Alleanza nazionale ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] 1938, p. 240.
36. Dionysius Halycarnassensis, I, 8. Domenico Musti, Tendenze nella storiografia romana e greca su Roma arcaica, tarda età del Bronzo, pp. 3 ss.; Giovan Battista Pellegrini, Osservazioni sulla toponomastica del Delta Padano, in AA.VV ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] spirito che, evidentemente, non affascina i soli pellegrini ma risponde piuttosto a complessi bisogni della lib. II, cap. 6 e cap. 8, f. 87r e f. 89r.
79. Domenico Thiene, Sulla storia de' mali venerei, Venezia 1836, pp. 35 e s.; Henry E. Sigerist ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] assetati; Vestire gli ignudi; Alloggiare i pellegrini; Visitare gli infermi; Visitare i carcerati; e agonia del regime, Torino 1990, pp. 749-756; C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L’azione della Santa Sede nella crisi fra le due guerre, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di stringere già dei rapporti con il nuovo governo, come Domenico Bianchini, che era stato alla Legazione borbonica di Torino, , L’età del Risorgimento italiano, Esi, Napoli 1965.
V. Pellegrini (a cura di), Il Ministero degli Affari Esteri, il Mulino, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] consuetudini liturgiche, ridusse nei primi mesi a tre giorni la permanenza dei pellegrini in città, durante la peste a cinque, diede ordine che la Veronica venisse mostrata ogni domenica, ogni sabato i busti reliquiari di s. Pietro e s. Paolo; nell ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] San Costantino si celebra il 5 agosto, a Paulilatino la prima domenica di settembre, il 7 luglio a Plamadula e a Sorso, nel Pontefici del messale romano. Grande è anche la partecipazione dei pellegrini alla novena in sardo, che è uguale in tutta l’ ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a quella data stava già lavorando a Perugia in associazione con Domenico Veneziano.
Il primo documento che attesta l'attività del F. fuori un paziente uso di una o più guide per pellegrini per dare autenticità storica alla sua ambientazione. Poiché ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...