Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] pp. 402-403.
148. A. Karg, Die Ortsnamen, p. 173 e G.B. Pellegrini-A.L. Prosdocimi, La lingua venetica, I, p. 394.
149. V. ora A Saggio del dialetto vicentino, Padova 1885.
238. Domenico Bortolan, Vocabolario del dialetto antico vicentino, Vicenza ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] , scienza e fede ai giorni di D., Milano 1901, 217-248; F. Pellegrini, Gli appellativi di V. nella D.C., in " Arte e Scienza " Il primo viaggio di V. attraverso l'Inferno, in " Fanfulla della Domenica " XXXVII (1915) n. 28; F. D'Ovidio, Benvenuto da ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] di Daru, l’abate Giannantonio Moschini e il patrizio Domenico Tiepolo, fino ad Agostino Sagredo, furono confutate e , tranne le più ricche. Vi era, notava Giuseppe Pellegrini, commissario imperiale straordinario dopo Campoformido, «un immenso numero ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] che aveva conquistato e disse che voleva vivere o morire con i pellegrini. Così si diresse al campo e scese a terra egli stesso per rotta il bano. A sua volta nel 1122 il doge Domenico Michiel parte per la crociata "cum magno exercitu navali et ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] veneziano nei suoi versi. Di molti altri veneziani, a parte Domenico Varagnolo, ci limitiamo a citare i nomi in veste di ricerca intellettuale, affascina e soggioga sentimentalmente i ‘pellegrini appassionati’, ma poi soverchia e sconvolge per lo ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] garanzie solide. Era ad esempio già priore di San Domenico di Murano quel Girolamo Contarini cui fu nel 1600 questa era una delle più significative, scriveva il consultore Marc’Antonio Pellegrini, «deve havere più honorato loco» tra i Principi. Ma ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] di Ancona, anche se potevano portare ecclesiastici e pellegrini non impegnati nel commercio. Oltre a questo, erano . Ashtor, Levant Trade, pp. 58-59. Si osservi che Domenico Viglioni, un parente, si spinse successivamente oltre Tabriz, e visse ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] operazioni di trasporto di viveri e di pellegrini. Nel 1108 navi veneziane avevano anche A. Dandolo, Chronica, pp. 215. Siamo comunque già negli anni di governo di Domenico Silvo.
46. Das Register Gregors VII, a cura di Erich Caspar, I, Berlin ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] più neppure dov'erano finite le sacre spoglie (anche se pellegrini di gran fama, tra cui lo stesso Ottone III, . 751-755, partic. col. 752; Guido Bianchi, Il patriarca di Grado Domenico Marango tra Roma e l'Oriente, "Studi Veneziani", 8, 1966, pp. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Italia» che l’arcivescovo di Bologna, il marchigiano Domenico Svampa, voleva far uscire dai confini regionali per in Umbria tra Ottocento e Novecento, a cura di M.C. Giuntella, G. Pellegrini, L. Tosi, Roma 1984, pp. 25-34.
121 Cfr. A. Monticone, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...