TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] la socializzazione, pur ritenendola giusta in linea di principio, anche se, in una lettera a Giampietro DomenicoPellegrini, ministro delle Finanze, ne rilevò gli aspetti demagogici e propagandistici, che avrebbero gettato le imprese nell’anarchia ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] , Brescia 1962, pp. 31, 71, 83-85; A.M. Zanetti, Della pittura veneziana…, Venezia 1792, p. 632; G. Fogolari, DomenicoPellegrini, ritrattista veneziano, in L'Arte, XII (1909), p. 96; A. Ravà, L. G. ritrattista veneziano 1752-1787, ibid., XIII (1910 ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] di ottave (All’Eminentissimo e Reverendiss. Sig. Cardinale D. Fabrizio Savelli…, Bologna 1648) e il musicista DomenicoPellegrini con i suoi Armoniosi concerti… (Bologna 1650). Soprattutto, Savelli fu un attivo collezionista e committente d’arte ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] del libro anche nella più tarda 'vera icona' della chiesa di S. Domenico Maggiore a Napoli del 1280-1290 ca. (Bologna, 1969, pp. 58- il Libro salvato dalle fiamme; il Salvataggio di pellegrini inglesi naufragati presso Tolosa - l'episodio, forse ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] Lanza, Lirici toscani del '400, I, Roma 1973, pp. 449-584; Domenico da Prato, Il pome del bel fioretto, a cura di R. Gentile, Roma anteriore al tempo del Magnifico, Torino 1891, ad Ind.; C. Pellegrini, D. da P. e una sua canzone inedita, in Classici ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1943), P. Pisenti (dall’8 novembre 1943); finanze, D. Pellegrini-Giampietro; economia corporativa, S. Gay (fino al 31 dicembre 1943), con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dell’afflusso crescente, pressoché continuo nel corso dell’anno di turisti e pellegrini (con un incremento degli arrivi, +27,1% e delle presenze e altri palazzi costruiscono i cardinali Domenico Capranica, Domenico della Rovere, Giuliano della Rovere, ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] e agli scopi dell’o.: per es., terz’o. di s. Domenico, terz’o. di s. Francesco ecc.). Gli o. religiosi si da voti religiosi, si ripromettevano di provvedere ai malati, ai pellegrini, ai feriti delle spedizioni in Terrasanta. Sull’esempio dell’O. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] sorsero varie costruzioni minori, ospedali, ospizi per i pellegrini, scholae di comunità straniere (Sassoni, Longobardi, Franchi il bibliotecario. Le sale furono affrescate da David e Domenico del Ghirlandaio e da Melozzo da Forlì. Dell’arredamento ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche agli , F. D'Ana, Marchetto Cara, M. Pesenti, Pellegrino Cesena, B. Tromboncino, Marchetto Mantovano, P. Aron, il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...