BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Luca (Mather, p. 49, doc. 5 e nota). Nel 1473 un "Domenico da Firenze" è ricordato per la prima volta a San Gimignano: forse da Vasari e ancora esistente) nel refettorio della badia di Passignano: un tema che il B. ripeté con successo numerose ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Bianco a Genova), torna in primo piano il riferimento alla contemporanea maniera fiorentina, in particolare al Passignano (Domenico Cresti). Cronologicamente vicine a quest'opera si devono intendere l'esuberante e dinamica Chiamata degli eletti ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] (16811728), di Francesco Curradi, Cristofano Allori e Domenico Cresti detto il Passignano ebbe un inizio pittorico faticoso, come dimostra il suo più antico quadro noto, il Compianto di Cristo, datato 1625, nella chiesa della Ss. Annunziata di ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] del C. è il sepolcro di s. Giovanni Gualberto nella badia di Passignano, datato 1580; per la cappella Carnesecchi in S. Maria Maggiore a guide, di un'opera come la tribuna della chiesa di S. Domenico di Fiesole, riferita, volta a volta, al C. o al ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] nel 1616 (Alfonso, p. 29) e a Firenze, presso il Passignano. Tornato poi a Genova, lavorò nella cerchia di D. Fiasella; Albaro (Gavazza, p. 178);l'Impresa del cardinale Giovanni Domenico Spinola (ovvero Ricevimento solenne nel porto)nel palazzo già ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] appropriarsi del colore venezianeggiante del Ligozzi e del Passignano, suoi compagni nella stessa impresa. In seguito, non deve essere lontana la Madonna del Rosario in S. Domenico di Pistoia, per il profondo colore avvivato di scintillanti effetti ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di s. Giovanni Gualberto nella badia di S. Michele a Passignano sul Trasimeno, del 1330 ca. (Guidotti, 1988); dal busto 8, pp. 102-108; F. Santi, Ritrovamenti di oreficerie medioevali in S. Domenico di Perugia, BArte, s. IV, 40, 1955, pp. 354-355; F. ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] 1945, p. 29): è questa la descrizione, di pugno di Domenico, del soggetto di uno dei suoi dipinti più importanti, quel Bollettino di tutt’altro tenore, dal titolo La fanciullezza del Passignano, tema a carattere storico, che «meritò una recensione ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] il dettato della fantasia. Segnalati come esemplari di questo atteggiamento creativo sono Federico Barocci, Cristoforo Roncalli, Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino. Di contro al decimo modo, l'undicesimo ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] introdusse nel gruppo degli artisti toscani (il Cigoli, il Passignano, A. Ciampelli) che godevano a quel tempo di (per Lorenzo), 45 (per Filippo); O. Guerrieri, La chiesa di S. Domenico in Perugia, Perugia 1960, p. 28 (per Giuseppe); N. Wibiral, Die ...
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