PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] e mezzo più alta. La percentuale d'aumento è stata più forte negli ultimi Aragona (24 giugno 1458), uno di essi, il principe di Taranto e di Altamura, Giovanni Antonio del Balzo Orsini G. Strizzi di Alberona, Domenico Palumbo e Michele Pellicani di ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] (1340); i figli Giovanni e Domenicod'Agostino; Lando di Pietro, orafo repubblica. Con la pace del cardinale Latino Orsini, del 1280, furono riammessi in città di essi. Nelle guerre tra Alfonso di Aragona e Firenze, Siena fu dapprima alleata col ...
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VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] un gioiello d'arte: il tempietto ottagono di S. Giacomo, iniziato dal podestà F. Orsini su disegno di Domenico da Capodistria Alessandro VI ebbe nel 1494 un convegno con Alfonso II di Aragona che si vedeva minacciato dalle mire di Carlo VIII; nel ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di s. Domenico e dei primi D., costituendo parte : la risurrezione di Napoleone Orsini, testimonianza dei poteri taumaturgici d'altare, tra cui quella proveniente da Sigena (Aragona), con scritte in provenzale, del 1300 ca. (Barcellona, Mus. d ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] da F. e intagliato in legno da Domenicod'Antonio Indivini, per il quale F. a Urbino e nel novembre era presso Virginio Orsini per disegni di rocche a Campagnano e senza più committenti reali, quali gli Aragona di Napoli. Nonostante ciò le proposte ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] , vedova del cittadino Domenico Barovier (di una del cardinale, e Camilla Orsini, figlia di Virginio e fu Veremonda l’amazzone di Aragona, musicata da Cavalli.
Ne in Gli Incogniti e l’Europa, a cura di D. Conrieri, Bologna 2011, pp. 145-208; Id ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] Paolo Giordano II Orsini, da cui nel 1661, della principessa Aragona Appiani ormai vedova (Eimer, s.).
Morto nel 1658 Domenico Castelli, che esercitò « s., 393; M. Guerci, Le Palais Mancini à Rome: d’une idée de Jules Mazarin au Palais du Duc de Nevers ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] opera di Domenico Fontana in luogo di quelli di D.A. Vaccaro modificando totalmente il Suárez - restaurò il palazzo Orsini di Gravina, edificio rinascimentale passim; B. Molajoli, Il Museo principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, Napoli 1960, p. 24 n ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] vicino a Filippo II d’Asburgo; d’altra parte non poteva alla Corona di Aragona. Per evitare , Pedro Chacón e Fulvio Orsini. L’opera fu portata G. Lautenberg, Roma felix. La città di Sisto V e Domenico Fontana, Roma 2002; M. Fagiolo, Da Sisto V a ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Domenico - la cui data, 1221, si riferisce probabilmente all'anno della morte di s. Domenico regno di Aragona, che estendeva uno del cardinale Napoleone Orsini, esempi che forse morte, nel 1361, dal figlio Jean d'Orléans, attivo, sembra, sino al 1407 ...
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